Vai al contenuto

Islanda on the road: l’itinerario completo in 10 giorni di viaggio!

islanda, cosa vedere in islanda, cosa fare in islanda, circolo d'oro, golden circle, thingvellir islanda, thingvellir parco nazionale, oxararfoss, cascate islanda, cascata islanda, kerid, gullfoss, cascata arcobaleno islanda, cascata d'oro islanda, geysir, haukadalur, strokkur, geyser islanda, geysir islanda, parco nazionale islanda, ring road islanda, ring road,on the road, viaggio, viaggi, islanda, noleggio auto, auto, road trip, discover cars, discovercars, discovercars.com

Questo articolo potrebbe contenere link affiliati. Se clicchi su uno di questi link è possibile che percepisca una piccola commissione, senza che ci sia alcun costo aggiuntivo da parte tua. Tutti i prodotti e le esperienze consigliati sono stati direttamente provati da me oppure sono organizzati da società fidate di cui io stesso mi avvalgo. Buona lettura!

Un viaggio on the road è senza alcun dubbio il modo migliore e più entusiasmante per vivere appieno il fascino unico e irresistibile dell’Islanda, terra lontana caratterizzata da una natura selvaggia e incontaminata. Vero paradiso per i viaggiatori all’avventura, l’Islanda è uno scrigno di bellezze naturali tutte da scoprire.

Viaggiare in Islanda on the road richiede un grande spirito di adattamento ed è sicuramente una sfida non indifferente: in questo articolo ti presenterò un itinerario di viaggio di 10 giorni, sufficienti per girare per intero l’isola con l’esclusione dell’impervio e quasi inaccessibile interno, andando a visitare la maggior parte delle attrazioni che questa terra può offrirti.

Prima di tutto, però, ti consiglio di leggere questo articolo dove racconto più in generale tutte le cose che è meglio sapere prima di iniziare a pianificare il tuo viaggio in Islanda: quando andare, come spostarsi, dove dormire e tanto altro!

👉 Sogni anche tu un viaggio in Islanda? Cerchi un itinerario su misura per te o un viaggio organizzato dalla A alla Z? Allora contattami subito: organizzo io la tua avventura!

Goðafoss, islanda, europa, viaggio, viaggi, akureyri, itinerario islanda, cosa vedere in islanda, cosa fare in islanda, godafoss, hverir, myvatn, dettifoss, penisola di tjornes, husavik, museo delle balene, avvistamento balene islanda, whale watching islanda, dove vedere le balene in islanda, dove vedere le foche in islanda, itinerario islanda del nord, grotta trono di spade islanda, chiesa più antica del mondo islanda, cascata più potente d'europa, come visitare godafoss, come visitare dettifoss, krafla, vulcano krafla islanda
Gli immensi e desolati paesaggi dell’Islanda del Nord.

Islanda on the road: l’itinerario in sintesi

L’Islanda è servita da due aeroporti principali: quello di Reykjavík, usato tuttavia quasi esclusivamente per i voli interni, e quello internazionale di Keflavík, dove con ogni probabilità atterrerai. Quest’ultimo si trova a circa 50 chilometri dal centro città della capitale.

Direttamente al terminal dell’aeroporto potrai recuperare l’auto a noleggio: da qui comincia la tua avventura on the road in Islanda!

Noleggiare un’auto in Islanda

Se devi ancora prenotare la tua auto, ti consiglio di affidarti a DiscoverCars.com, la piattaforma di noleggio auto più affidabile e flessibile. Così facendo troverai le tariffe più basse, avrai a disposizione un servizio di assistenza 24×7 in lingua italiana e la possibilità di cancellazione gratuita fino a poche ore prima del ritiro: viaggiando tantissimo ho avuto modo di provare molti servizi simili e posso affermare che nessuno di questi offre i vantaggi di DiscoverCars.com.

Giorno 1: la penisola di Reykjanes

La penisola di Reykjanes si trova solamente pochi chilometri a sud della capitale Reykjavík ed è in assoluto una delle cose da vedere in Islanda. Caratterizzata da un territorio selvaggio e inospitale, è recentemente salita alle luci della ribalta grazie alle continue eruzioni del vulcano Fagradalsfjall, cominciate nel 2021 dopo un periodo di quiescenza durato addirittura otto secoli e che sono tuttora in corso …

Come prima tappa del tuo viaggio on the road in Islanda, quindi, ti consiglio proprio Reykjanes: ecco tutte le cose da vedere e da non perdere in questa suggestiva regione!

Giorno 2: Il circolo d’oro

Dedica il secondo giorno di viaggio al famoso itinerario del circolo d’oro, o golden circle. Ho raccontato di questa famosa rotta turistica in questo articolo, al quale ti rimando per tutti i dettagli che ti servono per affrontare la giornata al meglio!

Cosa vedere in Islanda: il Golden Circle

Visiterai il parco nazionale di Þingvellir, l’area geotermica di Haukadalur (dove sorgono gli impressionanti geyser di Geysir e Strokkur), la bellissima cascata di Gullfoss (la cascata d’oro) e infine la spettacolare caldera di Kerið con l’omonimo lago vulcanico.

In zona esistono diversi campeggi, ad esempio questo, dove passare la notte.

Giorno 3: le grandi cascate e la spiaggia di Vík

Nel terzo giorno di viaggio visita alcune tra le più spettacolari e famose cascate islandesi: Seljalandsfoss, Gljúfrabúi e Skógafoss! Fai poi tappa a Vík í Mýrdal, celebre per la sua affascinante spiaggia di sabbia nera e per i suoi suggestivi faraglioni.

👉 Un consiglio: guidando dalla regione del Golden Circle in direzione delle grandi cascate, fai una tappa a Hjálparfoss. Si tratta destinazione non molto conosciuta, ma che merita assolutamente una visita: è un luogo pittoresco e poco frequentato in cui due fiumi confluenti danno origine a una doppia cascata! Puoi lasciare l’auto in un comodo parcheggio sterrato a poche centinaia di metri dall’imbocco del facile sentiero, che in appena un centinaio di metri scende al punto panoramico sulla cascata.

viaggio, viaggi, europa, islanda, cascate, dettifoss, skogafoss, seljalandsfoss, dynjandi, godafoss, cascate islanda, islanda cascate, cascate islandesi, cosa vedere in islanda, cosa fare in islanda, itinerario islanda, quali cascate vedere in islanda, cascate più belle islanda, viaggio in islanda, on the road, avventura, organizza viaggio in islanda
La cascata di Seljalandsfoss vista frontalmente.

Islanda da vedere: la spiaggia nera

Ti manca ancora un’ultima, fondamentale tappa: la spiaggia nera di Vík í Mýrdal. Da Skógar, questo piccolo villaggio si raggiungere un circa mezz’ora sempre procedendo sulla Ring Road. A circa metà strada potresti voler fare una fermata intermedia per andare a vedere con i tuoi occhi i resti di un aereo statunitense schiantosi sulla spiaggia di Sólheimasandur nel 1973. Una volta lasciata l’auto in un parcheggio vicino alla strada, dovrai camminare per diversi chilometri sulla spiaggia fino a raggiungere i resti del velivolo, divenuto oramai un’attrazione fin troppo turistica. In questo caso metti in conto almeno due ore tra andata e ritorno. Se non hai molto tempo, ti consiglio di saltare questa tappa.

Quando arrivi a Vík, dirigiti verso la spiaggia e verso i faraglioni di Reynisdrangar. Non si tratta di una spiaggia qualsiasi: ne ho parlato in questo articolo che ti consiglio di leggere prima di visitare il villaggio! Le emozioni che è in grado di regalarti e le sensazioni che ti trasmette sono semplicemente uniche e molto intense. Recati anche alla vicina spiaggia di Reynisfjara per vedere con i tuoi occhi anche la scogliera di basalto con la relativa grotta!

Giorno 4: il grande ghiacciaio, Múlagljúfur e Diamond Beach

Tieniti pronto, perché stai per vivere una giornata indimenticabile tra ghiacciai, canyon e laghi glaciali! Lascia di buon’ora Kirkjubæjarklaustur, se come ti ho suggerito hai pernottato qui, e riprendi a guidare sulla Hringvegur.

Dovrai percorrere poco più di settanta chilometri prima di arrivare alla tua prima tappa, che raggiungerai in circa un’ora: stai per vedere con i tuoi occhi il ghiacciaio Svínafellsjökull, lingua del grande Vatnajökull, così spettacolare da essere stato scelto da Christopher Nolan come set di alcune scene del colossal Interstellar!

Powered by GetYourGuide

Ho parlato del ghiacciaio Svínafellsjökull e di questa indimenticabile escursione in questo articolo, al quale ti rimando per tutti i dettagli che ti servono!

Dopo la visita al ghiacciaio, dirigiti verso il canyon Múlagljúfur, che si trova a una quarantina di chilometri da Skaftafell sempre procedendo sulla Ring Road. Quest’escursione è un altro must di ogni viaggio in Islanda e sono sicuro sarà uno degli highlights della tua avventura! Ne ho parlato in questo articolo, dove troverai informazioni dettagliate su come arrivare, dove parcheggiare e come affrontare il breve ma stupendo trekking che ti porterà fino alla sommità del canyon!

Prenditi un attimo per riprenderti dalla bellezze sconvolgenti a cui hai appena assistito … ma sappi che la giornata non è ancora finita! Ad appena quindici chilometri di distanza dal canyon si trovano la laguna glaciale di Jökulsárlón e la famosissima spiaggia di Diamond Beach! In circa venti minuti arriverai al parcheggio (gratuito) e potrai ammirare i giganteschi iceberg muoversi lentamente verso l’oceano, proprio come ho raccontato in questo articolo!

Powered by GetYourGuide

Giorno 5: Austurland e Seyðisfjörður, guidando verso nord

Le precedenti giornate sono state all’insegna di tante e incredibili bellezze naturali, che ti hanno riempito occhi e mente. Dedica a questo punto una giornata all’esplorazione della costa orientale dell’Islanda e della fantastica regione dell’Austurland.

islanda, austurland, viaggio, viaggi, stokksnes, vestrahorn, höfn, villaggio vichingo, trekking islanda, cosa fare in islanda, cosa vedere in islanda, austurland cosa vedere, chiesa islanda arcobaleno, fiordi islandesi, fiordi, canyon basalto, Jökulsá á Dal, Jökuldalur, Egilsstaðir, Seyðisfjörður, Stuðlagil, itinerario islanda, tour islanda 10 giorni
Seyðisfjörður, centro paese.

Le tappe principali sono il villaggio vichingo e il promontorio di Stokksnes, la bellissima e caratteristica cittadina di Seyðisfjörður e l’incredibile canyon di basalto di Stuðlagil!

Giorno 6: Goðafoss, la regione di Mývatn e Akureyri

Se la parte meridionale d’Islanda ospita alcune delle attrazioni più famose e gettonate dell’isolail Grande Nord – il Norðurland – è un’immensa area ancora poco turistica e tutta da esplorare, le cui meraviglie naturali sono appannaggio di pochi intenditori.

Goðafoss, islanda, europa, viaggio, viaggi, akureyri, itinerario islanda, cosa vedere in islanda, cosa fare in islanda, godafoss, hverir, myvatn, dettifoss, penisola di tjornes, husavik, museo delle balene, avvistamento balene islanda, whale watching islanda, dove vedere le balene in islanda, dove vedere le foche in islanda, itinerario islanda del nord, grotta trono di spade islanda, chiesa più antica del mondo islanda, cascata più potente d'europa, come visitare godafoss, come visitare dettifoss, krafla, vulcano krafla islanda
Dettifoss è la cascata più potente d’Islanda e d’Europa.

Dalla penisola di Tjörnes fino alla magica cittadina di Akureyri, passando per la maestosa e magnifica cascata di Goðafoss, dovresti dedicare almeno una giornata all’esplorazione di questa sensazionale regione.

Giorni 7-8: i fiordi occidentali

La regione dei fiordi occidentali islandesi è tra le più remote e selvagge di tutta l’isola: se vuoi scoprire come visitarla e quali sono le sue attrazioni principali (inclusa la spiaggia più bella d’Islanda e il punto più a ovest del continente europeo), leggi l’articolo dedicato!

Giorno 9: La penisola di Snæfellsnes

Da Búðardalur mettiti in viaggio sulla strada 54 in direzione del Monte Kirkjufell, uno dei luoghi più celebri e fotografati di tutta l’Islanda! Stai per entrare nella bellissima regione di Snæfellsnes, caratterizzata da paesaggi molto diversi da quelli che hai visto fino ad ora …

Giorno 10: il centro di Reykjavík

Eccoti di nuovo a Reykjavík, punto di partenza e di arrivo di questa assurda avventura in Islanda! La scelta migliore per gestire l’ultimo giorno di viaggio, in funzione del tempo che avrai a disposizione (che probabilmente dipenderà in larga misura dall’orario del tuo volo di rientro), è di rimanere in città e scoprire cosa ha da offrirti: ecco cosa fare e cosa vedere a Reykjavík in un giorno!

Dopodiché potrai spostarti verso l’aeroporto di Keflavík.

Itinerario Islanda 10 giorni: Conclusioni

L’itinerario che ti ho proposto e che ho descritto in questo articolo ti permette di vedere gran parte di ciò che l’Islanda ha da offrirti in 10 giorni di avventura on the road.

Ovviamente non è possibile pensare di non tralasciare nulla: quest’isola meriterebbe sicuramente molto più tempo per essere esplorata in ogni suo aspetto. Tuttavia, 10 giorni sono sufficienti per cogliere la sua natura selvaggia, violenta e aspra, per vivere le sue terre desolate e per avventurarsi anche nelle zone più remote. Come già detto, l’interno dell’Islanda non può invece essere visitato in modo semplice e richiede preparazione e mezzi appropriati.

👉 Se stai per affrontare un viaggio in Islanda e hai dubbi o domande, fammelo sapere nei commenti oppure contattami direttamente! Posso aiutarti a organizzare il tuo viaggio: scrivimi e stenderemo insieme il tuo itinerario su misura!

E tu, cosa ne pensi? Fammelo sapere qui sotto!