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Assicurazione di viaggio sì o no? Perché è importante averne una per viaggiare tranquilli e, soprattutto, come fare per scegliere quella giusta? Come travel blogger viaggio molto spesso ed è per questo che voglio raccontarti la mia esperienza e condividere con te le motivazioni che oramai da tempo mi hanno spinto a non avere alcun dubbio sulla scelta di assicurare le mie avventure nel mondo!
“Ma cosa fai, spendi soldi inutili per un’assicurazione di viaggio? Ma cosa vuoi che succeda, non perdere tempo e risparmia per il viaggio!”. Questo è quello che mi disse un amico qualche anno fa, cercando di convincermi che stessi per fare una cosa del tutto superflua.
Al tempo non avevo ancora fatto della mia passione un lavoro, ma viaggiavo già molto e stavo per partire per una delle avventure più incredibili che abbia mai vissuto, quella in Lapponia – nell’estremo nord della Finlandia – e, temendo le particolari condizioni meteo durante il freddo inverno lappone, lo stato delle strade e il fatto che avrei partecipato a trekking ed escursioni in ambiente artico, avevo deciso di stipulare un’assicurazione di viaggio nonostante mi sarei trovato all’interno dell’Unione Europea – e dunque sarei stato coperto dalla TEAM, la Tessera Europea di Assicurazione e Malattia. Sapevo bene, infatti, che un’assicurazione di viaggio non si limita a coprire gli aspetti medici, ma anche molti altri!
Alla fine decisi di ignorare quel suggerimento malsano e scelsi di assicurarmi con SafetyWing, che ormai da molto tempo mi accompagna in ogni avventura nel mondo. Il viaggio in Lapponia, per mia fortuna, andò perfettamente liscio, ma lo stesso non si può dire per quel mio amico: appena una settimana dopo partì per una settimana di vacanza in Portogallo che si rivelò un vero incubo, tra voli cancellati e bagagli smarriti che riuscì a recuperare solamente una volta rientrato in Italia. Erano stati imbarcati sull’aereo sbagliato!
Tutti i disagi che quel mio amico dovette affrontare in quell’occasione avrebbero potuto essere quantomeno limitati se avesse deciso di assicurare il suo viaggio, perché avrebbe ricevuto un risarcimento in tempi record spendendo una cifra davvero esigua, equivalente a una cena fuori. Invece si ritrovò, suo malgrado, con una serie di prenotazioni saltate a causa della cancellazione del suo volo, senza bagaglio una volta arrivato finalmente a destinazione e con tante spese extra non previste da affrontare e decisamente non indifferenti!
Indice dei contenuti
Perché fare un’assicurazione di viaggio?
Allora, perché fare un’assicurazione di viaggio? Vediamo:
- Gli imprevisti, purtroppo, possono sempre capitare: si spera sempre che tutto vada per il verso giusto, ma è saggio mettere in conto che potrebbero verificarsi delle situazioni inaspettate – non sto parlando solo di eventuali esami o visite mediche, ma anche di imprevisti molto più frequenti e banali che possono tuttavia rovinare un viaggio, come ad esempio scioperi, ritardi e cancellazioni di voli, bagagli smarriti, furti e così via. Meglio essere previdenti!
- Al di fuori dell’Unione Europea devi sapere che la tessera TEAM non ha validità: in caso di necessità ti ritroveresti a pagare a costi esorbitanti ogni spesa medica, per non parlare di eventuali ricoveri e interventi. Tra i Paesi più costosi ci sono Svizzera, Islanda e Norvegia, ma anche e soprattutto gli Stati Uniti.
- Anche nei Paesi parte dell’Unione Europea, un’assicurazione di viaggio andrebbe a integrare quanto già offerto dalla tessera sanitaria europea TEAM – offrendoti una copertura totale e completa.
- Sempre più spesso i viaggi – che siano viaggi di gruppo oppure organizzati in autonomia – includono attività all’aria aperta come ad esempio trekking, escursioni in kayak, snorkeling, scuba diving e molto altro: esperienze che, soprattutto in Paesi lontani che hanno standard di sicurezza diversi da quelli a cui siamo abituati in Europa, potrebbero rivelarsi rischiose. Meglio assicurarsi e togliersi il pensiero!
- Occhio ai costi: a nessuno piace spendere cifre extra per un viaggio, specie se già costoso, ma è necessario essere previdenti e consapevoli che, in caso di difficoltà e imprevisti, i costi da affrontare sarebbero molto più alti rispetto a quelli di un’assicurazione di viaggio stipulata in anticipo.
Come scegliere l’assicurazione di viaggio
Se sei arrivato fino a questo punto, dovresti oramai avere chiaro quali sono i motivi per cui è sempre bene assicurarsi. Passiamo quindi ad affrontare un altro tema di fondamentale importanza: come si sceglie l’assicurazione di viaggio?
La prima cosa che dovresti valutare è l’offerta: ogni assicurazione di viaggio propone delle coperture differenti, con condizioni a volte anche molto intricate e spesso con clausole nascoste che si scoprono generalmente solo quando è troppo tardi. Leggi quindi molto attentamente tutti i casi che l’assicurazione che stai valutando è disposta a coprire e valuta attentamente anche la franchigia e i massimali associati ad ogni voce! Se nel tuo viaggio hai intenzione di partecipare ad attività particolari, assicurati che quanto andrai a fare sia coperto dalla polizza che vorresti sottoscrivere.
Fai attenzione ai dettagli che inizialmente possono sembrarti di poco conto o persino irrilevanti. Ti faccio un esempio: se hai intenzione di partire senza avere comprato un biglietto di ritorno, sappi che la quasi totalità delle compagnie assicurative non sarà disposta a coprire il tuo viaggio. Sembra assurdo, ma è così: per fortuna l’annoso problema del biglietto di ritorno è stato brillantemente risolto da SafetyWing!
Oppure: sapevi che affidandoti a compagnie assicurative tradizionali sei obbligato a stipulare la polizza almeno 24 ore prima della partenza e in ogni caso mentre ti trovi ancora in Italia? Una limitazione davvero importante, anch’essa superata da SafetyWing con la sua innovativa polizza NomadInsurance 2.0.
Solo successivamente è il caso di valutare il prezzo della polizza: una volta che hai stabilito che l’assicurazione in questione offre ciò che fa per te e si adatta alle tue esigenze, concentrati sull’aspetto puramente economico – tenendo sempre a mente che è saggio investire nella propria sicurezza – e in quella di chi ci accompagna – piuttosto che ritrovarsi a spendere cifre molto più consistenti in un momento successivo.
SafetyWing opinioni: perché è la scelta migliore?
Dopo averlo sognato per tanto tempo ho trasformato la mia passione per i viaggi nel mio lavoro e oggi, come travel blogger e nomade digitale, mi ritrovo a girare per il mondo per vivere esperienze sempre nuove e per poterle raccontare con grande entusiasmo sulle pagine di questo blog.
Come saprai bene se mi segui abitualmente, amo i trekking e le attività all’aria aperta, e non mi tiro mai indietro se ho la possibilità di provare qualcosa di avventuroso durante i miei viaggi: basti pensare al trekking sul Vulcano Rinjani in Indonesia, sul Monte Batur a Bali, alla bellissima esperienza con gli elefanti a Chiang Mai, in Thailandia, oppure più recentemente all’avventura nel deserto del Sahara in Marocco. Il mio lavoro mi porta inoltre ad avere sempre con me il mio PC – per poter scrivere anche mentre mi trovo in viaggio.
Dopo aver valutato con molta attenzione tutte le alternative disponibili sul mercato, la mia scelta è ricaduta inevitabilmente su SafetyWing e sulla loro innovativa polizza NomadInsurance 2.0 – che corrisponde in tutto e per tutto alle mie esigenze e necessità. Ti ho già parlato di tutti i vantaggi di questa polizza – e ti consiglio di andare a leggerli tutti – ma voglio sottolinearti i principali:
- La copertura è totale: spese mediche di ogni tipo, esami, accertamenti, ricoveri, interventi. Ma anche imprevisti generici come ritardi o cancellazione di voli, bagagli smarriti e furti – con una copertura speciale proprio per i dispositivi elettronici che rimborsa fino a 1000 dollari per dispositivo! Rientrano nella copertura anche una lunga serie di attività outdoor e di sport estremi che la maggior parte delle assicurazioni concorrenti non copre. Sapevi, ad esempio, che SafetyWing ti tutela nei trekking fino a 6000 metri di altitudine? Ecco perché, semplicemente, non ha rivali!
- La copertura è globale: con NomadInsurance 2.0 sei coperto in 180 Paesi nel mondo e non sei tenuto a specificare quali nazioni andrai a visitare (ad eccezione degli Stati Uniti, destinazione per la quale è richiesto un add-on sulla polizza).
- Ottenere un risarcimento è facilissimo: puoi dire addio alla burocrazia e ai suoi tempi lunghi ed estenuanti, perché ottenere un rimborso non è mai stato così semplice come con l’assicurazione di viaggio SafetyWing! E non solo: dopo aver effettuato la richiesta ricevi i tuoi soldi in meno di 3 giorni!
- Hai a disposizione un servizio di assistenza in live chat operativo 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. Puoi sempre contare su qualcuno che ti aiuti, ovunque ti trovi e in qualunque momento!
- Puoi sottoscrivere la polizza assicurativa anche se hai già lasciato l’Italia e sei già in viaggio: in pochi click ti colleghi al sito web di SafetyWing e attivi la tua copertura. Una libertà che nessun altro sul mercato offre!
- Paghi solo per il periodo che ti interessa: da pochi giorni (per un minimo di cinque) a interi mesi di viaggio, il prezzo della polizza è perfettamente modulabile in base alla durata della tua avventura. Come dici? Non hai idea di quando tornerai? Non c’è problema! Con SafetyWing non sei tenuto a specificare una data di rientro, perché puoi scegliere di rinnovare la tua polizza mensilmente in modo automatico!
- Ultimo, ma non per importanza, è il prezzo: la polizza NomadInsurance è davvero conveniente, pensa che puoi assicurarti a partire da meno di 2€ al giorno. Il rapporto tra servizi offerti e costo della polizza è davvero inimitabile.
SafetyWing come fare per assicurarsi
Stipulare la polizza NomadInsurance 2.0 di SafetyWing è semplicissimo e richiede davvero pochi minuti. Non devi far altro che cliccare sul pulsante che trovi qui sotto per collegarti al loro sito, registrarti e procedere con l’inserimento dei tuoi dati e del tuo viaggio:
Puoi usare anche il semplice configuratore che trovi a lato di questa pagina – se stai leggendo dal tuo PC – oppure in fondo se stai leggendo dal tuo smartphone o tablet, per avere una stima del costo della polizza per il tuo viaggio!
Se viaggi spesso oppure se hai in programma un viaggio a breve, potresti trovare utile il conto multivaluta di Wise, che ti permette di pagare in valuta estera senza commissioni e ti dà diritto a una carta di debito totalmente gratuita.
Hai dubbi, domande o curiosità sulla polizza NomadInsurance 2.0 di SafetyWing? Lascia un commento o contattami direttamente: ti risponderò molto volentieri!