Vai al contenuto

Thailandia, Krabi: come arrivare e cosa fare a Railay Beach, la penisola delle favole

thailandia, asia, sud-est asiatico, sud est asia, indocina, viaggio, viaggi, viaggio in thailandia, cosa fare in thailandia, cosa vedere in thailandia, grab, come funziona grab, consigli thailandia, krabi, cosa fare a krabi, cosa vedere a krabi, dove dormire a krabi, railay beach, phra nang beach, bat cave thailandia, grotta dei pipistrelli thailandia, railay est, railay ovest, come arrivare a railay beach, railay beach thailandia

Questo articolo potrebbe contenere link affiliati. Se clicchi su uno di questi link è possibile che percepisca una piccola commissione, senza che ci sia alcun costo aggiuntivo da parte tua. Tutti i prodotti e le esperienze consigliati sono stati direttamente provati da me oppure sono organizzati da società fidate di cui io stesso mi avvalgo. Buona lettura!

Un viaggio in Thailandia è sicuramente un tuffo all’interno della cultura locale, che è fortemente influenzata dalla cultura buddhista, ma è anche un po’ di sano relax e di vita da spiaggia! Nei miei precedenti articoli ti ho parlato del nord della Thailandia, raccontandoti dei maestosi templi di Chiang Mai, che ti consiglio di visitare assolutamente per scoprire questo Paese anche a livello culturale, e del suggestivo e provocatorio Tempio Bianco di Chiang Rai.

Oggi, invece, ti porto in un posto da sogno, dove enormi faraglioni dalla forma bizzarra si ergono da un mare azzurrissimo e dove la natura è ancora selvaggia e pressoché incontaminata: sto parlando di Railay Beach, che mi piace chiamare “la penisola delle favole”.

Se vuoi saperne di più su Railay Beach continua a leggere questo articolo: ti spiegherò perché penso che sia così speciale, come può essere raggiunta e tutto ciò che potrai fare se deciderai di concederti qualche giorno di relax su questa penisola!

Railay Beach: la penisola delle favole

Railay Beach è una piccola penisola che si trova nel sud della Thailandia, tra le città di Krabi e Ao Nang. La sua prima particolarità è quella di essere raggiungibile unicamente via mare: nonostante sia collegata alla terraferma, infatti, una serie di imponenti scogliere calcaree ne impediscono l’accesso via terra. A tutti gli effetti, dunque, è come se Railay fosse un’isola: un diamante prezioso protetto e custodito dal mare e dalle scogliere.

Il paesaggio di Railay è davvero impressionante: le sue bellissime spiagge sono delimitate da enormi faraglioni di roccia calcarea, ricoperti in gran parte da una fitta e verdissima vegetazione. Il mare è quello delle Andamane, limpido e azzurrissimo. A due passi dalla spiaggia sorge un piccolo centro abitato, dove trovano spazio decine di ristoranti, generi alimentari, guesthouse e uffici turistici.

Spostandosi verso l’entroterra, l’ambiente diventa ancora più selvaggio: la giungla domina ogni cosa: lo sguardo spazia dal cielo azzurro alle verdi montagne, dalle altissime palme all’intricata vegetazione che ricopre gran parte del paesaggio.

I macachi sono diffusissimi: è molto facile imbattersi in queste dispettose e aggressive scimmie quando si cammina per strada e quando si percorrono i sentieri che collegano le diverse parti della penisola. Non sottovalutare mai questi animali e non dare loro confidenza: io lo so bene e ne ho parlato in questo articolo, dove ho raccontato di come siamo stati aggrediti proprio a Railay e di quali sono gli errori da non commettere mai quando si ha a che fare con le scimmie!

I macachi non sono (per fortuna!) l’unica specie di scimmia che abita la giungla di Railay: ci sono anche i meravigliosi e pacifici langur dagli occhiali, bellissimi esemplari che non sono affatto aggressivi e che si nutrono di foglie: li potrai vedere sui rami più alti, intenti a individuare le foglie più tenere con movimenti lenti e rilassati! Il loro nome deriva proprio dalle particolarissime macchie intorno ai loro occhi!

thailandia, asia, sud-est asiatico, sud est asia, indocina, viaggio, viaggi, viaggio in thailandia, cosa fare in thailandia, cosa vedere in thailandia, grab, come funziona grab, consigli thailandia, krabi, cosa fare a krabi, cosa vedere a krabi, dove dormire a krabi, railay beach, phra nang beach, bat cave thailandia, grotta dei pipistrelli thailandia, railay est, railay ovest, come arrivare a railay beach, railay beach thailandia, langur, langur dagli occhiali, fauna thailandia
Un meraviglioso esamplare di Langur dagli occhiali fotografato a Railay Beach.

Le principali zone di Railay sono quattro:

  • Railay Est
  • Railay Ovest
  • Spiaggia di Phra Nang
  • Spiaggia di Ton Sai

Cosa vedere a Krabi: Railay Est e Railay Ovest

La costa est della penisola di Railay è molto particolare: quasi interamente ricoperta di mangrovie e interessata da enormi differenze tra le maree, ricorda un ambiente lagunoso e paludoso, del tutto inadatto ad essere frequentato dai turisti. Qui c’è il molo da cui partono le long-tail boat e i traghetti per raggiungere Krabi e altre gettonate destinazioni, come ad esempio le isole Phi Phi.

thailandia, asia, sud-est asiatico, sud est asia, indocina, viaggio, viaggi, viaggio in thailandia, cosa fare in thailandia, cosa vedere in thailandia, grab, come funziona grab, consigli thailandia, krabi, cosa fare a krabi, cosa vedere a krabi, dove dormire a krabi, railay beach, phra nang beach, bat cave thailandia, grotta dei pipistrelli thailandia, railay est, railay ovest, come arrivare a railay beach, railay beach thailandia
Splendida vista su Railay Est da una posizione privilegiata nell’entroterra della penisola.

Sembra impossibile, ma a poche centinaia di metri dalla costa paludosa di Railay Est sorge il paradiso di Railay Ovest, una distesa di sabbia bianca bagnata da un mare calmo, limpido e cristallino e delimitata ai suoi due estremi da alte formazioni rocciose. La spiaggia è molto ampia e su di essa si affacciano numerosi resort di lusso.

Railay Ovest è il punto di attracco per le long-tail boat che partono e arrivano regolarmente da e per Ao Nang. Non ci sono porticcioli o moli, perché le piccole barchette di legno attraccano direttamente sulla spiaggia. Con il loro antico fascino e le loro coloratissime decorazioni floreali, le long-tail boat contribuiscono sicuramente a creare un’atmosfera unica e magica; d’altra parte, bisogna dire anche che i loro grossi motori a scoppio comportano un problema a livello ambientale, sia per l’inquinamento dovuto alle loro emissioni, sia per l’inquinamento acustico che generano: queste barche sono davvero rumorose e spesso fastidiose!

Da Railay Ovest è possibile raggiungere la piccola e isolatissima spiaggia di Ton Sai attraverso un sentiero che si avventura nella vegetazione che ricopre la scogliera e che segue la costa verso nord. Esattamente a metà tra Railay Est e Ovest, invece, si trova la spiaggia più bella della penisola e probabilmente di tutta la Thailandia: si tratta di Phra Nang. Ti parlerò di entrambe tra pochissimo!

Thailandia cosa vedere: la spiaggia di Phra Nang

Phra Nang si trova a metà strada tra le coste Est e Ovest della penisola di Railay. Per raggiungerla si deve imboccare un sentiero che parte dalla zona del molo di Railay Est e che è stato scavato tra impressionanti formazioni di roccia calcarea caratterizzate da stalattiti e stalagmiti che ricordano grossi denti aguzzi. Si impiegano circa 15-20 minuti di cammino prima di arrivare alla spiaggia, un vero paradiso!

La vista viene catturata immediatamente dalla Princess Cave, la “grotta della principessa”: un’altissima scogliera che delimita la spiaggia a est e che si erge a strapiombo sul mare. La spiaggia si estende per diverse centinaia di metri, è molto ampia e anche qui sorgono diverse strutture di lusso che godono di una vista davvero privilegiata. Il “pezzo forte” della spiaggia di Phra Nang è l’imponente atollo di Ko Rang Nok, in realtà costituito da due enormi faraglioni che possono essere raggiunti anche a piedi quando l’area è interessata dalla bassa marea.

thailandia, asia, sud-est asiatico, sud est asia, indocina, viaggio, viaggi, viaggio in thailandia, cosa fare in thailandia, cosa vedere in thailandia, grab, come funziona grab, consigli thailandia, krabi, cosa fare a krabi, cosa vedere a krabi, dove dormire a krabi, railay beach, phra nang beach, bat cave thailandia, grotta dei pipistrelli thailandia, railay est, railay ovest, come arrivare a railay beach, railay beach thailandia
Faraglioni di Ko Rang Nok dalla spiaggia di Phra Nang.

In fondo alla spiaggia sorge invece la scogliera che delimita Phra Nang da Railay Ovest. All’interno di questa formazione rocciosa si trova una grotta molto famosa e chiamata Bat Cave, la “grotta dei pipistrelli”: te ne parlerò tra pochissimo!

Una dovuta precisazione: la spiaggia di Phra Nang, come del resto moltissime altre località della Thailandia e del sud-est asiatico in generale, può essere soggetta alla presenza di meduse. Le meduse che popolano i mari caldi e tropicali che bagnano questi luoghi meravigliosi possono essere, purtroppo, anche letali per l’uomo: sto parlando di cubomeduse e caravelle portoghesi. All’ingresso della spiaggia di Phra Nang sono posizionati dei cartelli che mettono in guardia i bagnanti!

La Princess cave, la grotta della principessa

Come ti ho anticipato poco fa, la grotta della principessa si trova all’interno della scogliera che delimita la spiaggia di Phra Nang sul suo lato orientale. Il suo aspetto è affascinante e al tempo stesso inquietante: ricorda grosse fauci dotate di denti aguzzi e pronte a fagocitare l’intera spiaggia!

La grotta non è molto grande e può essere visitata liberamente e in pochi minuti. Si cammina lungo la spiaggia e ci si avventura tra i suoi cunicoli: internamente ha l’aspetto di un canyon o di un orrido e gode di alcuni scorci panoramici molto interessanti. Non è sicuramente l’attrazione principale di Railay, ma merita sicuramente una visita.

Krabi cosa vedere: la bat cave e lo spettacolo dei pipistrelli

La Bat Cave è situata all’interno della scogliera calcarea che separa Phra Nang Beach da Railay Ovest. Per raggiungerla si deve seguire un breve ma insidioso sentiero che parte dall’estremità occidentale di Phra Nang e che si avventura nella fitta vegetazione per risalire la roccia. Il sentiero è ripido e attrezzato con una fune di sicurezza: raggiungere la grotta non è semplicissimo: se non sei confidente o hai paura di scivolare, evita di metterti nei guai!

thailandia, asia, sud-est asiatico, sud est asia, indocina, viaggio, viaggi, viaggio in thailandia, cosa fare in thailandia, cosa vedere in thailandia, grab, come funziona grab, consigli thailandia, krabi, cosa fare a krabi, cosa vedere a krabi, dove dormire a krabi, railay beach, phra nang beach, bat cave thailandia, grotta dei pipistrelli thailandia, railay est, railay ovest, come arrivare a railay beach, railay beach thailandia
Phra Nang Beach e la scogliera che la separa da Railay Ovest. Al suo interno si cela la Bat Cave.

Perché raggiungere la Bat Cave? Semplice: per assistere allo spettacolo dei pipistrelli che ogni sera, poco prima del tramonto, lasciano la caverna in gruppo dando vita a una danza molto suggestiva e unica nel suo genere!

Se hai intenzione di raggiungere la grotta, vestiti con abiti lunghi e indossa scarpe chiuse: lascia scoperto il meno possibile la pelle perché la giungla, soprattutto al tramonto, pullula di zanzare! Prima di imboccare il sentiero, ricordati di cospargerti di abbondante spray antizanzare.

Escursioni Krabi: il plancton bioluminescente

Una delle attrazioni della penisola di Railay, ma anche di altre località in Thailandia, è l’osservazione del plancton bioluminescente: si tratta di organismi viventi che, grazie a reazioni chimiche prodotte all’interno del loro corpo e scaturite da un enzima, sono in grado di emettere luce in particolari condizioni.

Il plancton può essere osservato tramite delle escursioni organizzate che portano i turisti al largo tramite apposite barche dal fondo in vetro oppure, per i più avventurosi, tramite kayak o paddle trasparenti! I tour operator assicurano una probabilità del 100% di osservare il plancton.

Powered by GetYourGuide

La “Lagoon” e il punto panoramico

Lungo il sentiero che congiunge Railay Est con Phra Nang Beach esiste un punto panoramico particolarmente difficile da raggiungere. Per arrivarci bisogna risalire una parete quasi verticale, attrezzata con funi e molto pericolosa: ti sconsiglio vivamente di intraprendere questo sentiero se non hai esperienza di arrampicata, se non hai agilità o soffri di vertigini!

Dopo aver raggiunto il viewpoint si può scendere fino alla “lagoon”, una sorta di lago all’interno di una cavità rocciosa che si ingrossa dopo le piogge. Anche in questo caso, nonostante il luogo sia a detta di tutti un vero e proprio paradiso, ti sconsiglio di provare a raggiungerlo nel caso non fossi pienamente consapevole delle difficoltà del sentiero e non avessi alcuna esperienza di arrampicata.

Thailandia Krabi: la spiaggia di Ton Sai

Ton Sai è una piccola e isolata spiaggia che può essere raggiunta con una camminata di 15-20 minuti partendo da Railay Ovest. Dopo aver attraversato per intero la spiaggia ed essere arrivati di fronte alla scogliera nord, si imbocca un sentiero che risale dapprima sulle rocce e poi si inoltra nella vegetazione. La camminata è priva di difficoltà, ma anche qui bisogna fare attenzione alle zanzare: prima di partire, cospargiti di abbondante spray!

La spiaggia di Ton Sai è molto tranquilla, ma il clima che si respira non è esattamente da “isola deserta”. Su di essa si affaccia infatti un camping e c’è anche un bar che vende anche generi alimentari. È inoltre possibile noleggiare i kayak.

Viaggio in Thailandia: cosa fare a Railay Beach

Come ti ho anticipato in apertura, la penisola di Railay è il luogo perfetto dove riposare corpo e mente in un contesto veramente da sogno: se deciderai di andarci, ti consiglio di prenderti innanzitutto del tempo per te stesso, per assaporare il ritmo rilassato di una vita pacifica e scandita dai ritmi della natura, lontano dal caos, dallo stress e dalla frenesia delle città. Non c’è niente di meglio che godersi lo spettacolo del sole che tramonta sui faraglioni della penisola!

thailandia, asia, sud-est asiatico, sud est asia, indocina, viaggio, viaggi, viaggio in thailandia, cosa fare in thailandia, cosa vedere in thailandia, grab, come funziona grab, consigli thailandia, krabi, cosa fare a krabi, cosa vedere a krabi, dove dormire a krabi, railay beach, phra nang beach, bat cave thailandia, grotta dei pipistrelli thailandia, railay est, railay ovest, come arrivare a railay beach, railay beach thailandia
Tramonto sulla spiaggia di Phra Nang.

Railay è però anche una meta molto frequentata dagli appassionati di arrampicata, che raggiungono la penisola per mettersi alla prova sulle particolarissime pareti di roccia calcarea che la caratterizzano. Oltre alla Lagoon, di cui ti ho parlato poco fa, uno dei punti più famosi per l’arrampicata a Railay si trova proprio all’ingresso della spiaggia di Phra Nang, ma anche nella zona della Bat Cave e nei pressi della spiaggia di Ton Sai questo sport è molto praticato.

Se ti affascinano le grotte, oltre alla Princess Cave, vale la pena di visitare la Diamond Cave. Si tratta di una grotta abbastanza grande che contiene al suo interno stalattiti e stalagmiti molto affascinanti. Il costo per il biglietto di ingresso, che può essere acquistato direttamente in loco, è di 200 baht a persona (poco più di 5€), un prezzo abbastanza alto in proporzione agli standard del posto.

Per quanto riguarda le escursioni, una delle più gettonate è quella notturna che porta i turisti a vedere il plancton bioluminescente a bordo di speciali imbarcazioni, proprio come ti ho spiegato poco fa. Nel caso volessi fare questa esperienza, ti consiglio di confrontare i prezzi offerti dalle piattaforme online come GetYourGuide con quelli proposti dai tour operator locali: puoi trovarli lungo i vicoli del centro di Railay. Il costo si aggira in media tra i 30€ e i 40€ a persona.

Powered by GetYourGuide

Inoltre, un buon modo per passare il tempo e divertirsi in mare è quello di noleggiare un kayak e di spostarsi tra una zona e l’altra della penisola via mare, a distanza ravvicinata con i faraglioni che tempestano l’area: è possibile ad esempio raggiungere Ton Sai da Railay Ovest o passare da quest’ultima a Railay Est passando per Phra Nang. I kayak possono essere noleggiati pressoché ovunque sulla penisola, quindi confronta i prezzi e trova l’opzione più vantaggiosa!

Tour Thailandia: come raggiungere Railay Beach

Railay Beach è una penisola completamente isolata dalla terraferma dalle sue scogliere, dunque può essere raggiunta esclusivamente via mare partendo da:

  • Ao Nang: dal molo del paese partono le long-tail boat che sbarcano direttamente sulla spiaggia di Railay Ovest. La traversata dura circa mezz’ora e il costo del biglietto è di 200 baht (circa 5€). Per salire e scendere dalle barchette considera che dovrai entrare in acqua fino al ginocchio!
  • Krabi: dal molto di Ao Nam Mao partono le long-tail boat e le speed boat. Se scegli la prima opzione la traversata dura sempre 30 minuti e il costo del biglietto è di 200 baht (circa 5€); le speed boat costano invece il doppio (400 baht) impiegando soli 15 minuti. In entrambi i casi le imbarcazioni attraccano al molo di Railay Est.

Ti consiglio di prenotare sempre i biglietti in anticipo utilizzando il sito 12go.asia, suggerimento che vale anche per ogni altro spostamento in Thailandia e negli altri paesi asiatici.

Powered by 12Go system

Vacanza in Thailandia: Conclusioni

In questo articolo ti ho parlato di Railay Beach, una penisola nel territorio di Krabi, in Thailandia, che per la sua particolarissima conformazione assomiglia in tutto e per tutto a un’isola. A renderla speciale è una combinazione di fattori: l’essere isolata dalla terraferma, l’essere circondata da natura selvaggia che la contraddistingue, la presenza di una discreta vita turistica che tuttavia non risulta pesante. Tutto questo rende l’atmosfera di Railay unica: sin dal primo giorno mi sono innamorato di questo posto tanto da definirlo “la penisola delle favole”.

Se hai in programma una vacanza in Thailandia e vorresti organizzare al meglio la tua esperienza, contattami: pianificheremo insieme il tuo itinerario di viaggio in base alle tue esigenze!

Se questo articolo di è piaciuto, continua a leggere le pagine di questo blog per scoprire nuovi racconti e consigli di viaggio legati alle mie avventure in Thailandia, negli altri paesi del sud-est asiatico e nel mondo.

Seguimi anche sui social per non perderti contenuti sempre nuovi e iscriviti gratuitamente al canale WhatsApp per ricevere comodamente tutti i nuovi articoli!

E tu, cosa ne pensi? Fammelo sapere qui sotto!