Frastagliate montagne, imponenti scogliere a picco sul mare, verdissime brughiere e misteriosi loch: le bellezze naturali dell’isola di Skye, parte delle Ebridi Interne e seconda isola della Scozia per grandezza, la rendono senza ombra di dubbio tra le mete imperdibili di un qualunque viaggio on the road in questa meravigliosa regione del Regno Unito.
Sei pronto a scoprire luoghi misteriosi e ricchi di quel fascino ancestrale che solo la Scozia può regalare? In questo articolo ti parlo dell’Old Man of Storr, delle Kilt Rock Falls e di tutte le altre meraviglie naturali che potrai trovare sull’isola di Skye!
Una curiosità: sai che l’origine del nome Skye è un vero mistero? Per qualcuno potrebbe significare isola dentellata, a causa del profilo frastagliato, per altri isola alata. Per altri ancora, invece, il nome significherebbe isola delle nuvole – un nome quantomai azzeccato visto il meteo particolarmente ballerino che interessa l’isola e che fa sì che la bruma ricopra molto spesso le Cuillin Hills, la catena montuosa più spettacolare della Scozia.
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Scozia Isola di Skye: cosa vedere
I paesaggi naturali senza alcun dubbio la sua attrazione principale, ma tra le cose da vedere sull’isola di Skye ci sono anche affascinanti castelli e interessanti musei che raccontano la vita rurale e le tradizioni dell’isola. Non ultimo, pub e ristoranti tipici meritano sicuramente una visita per vivere appieno l’esperienza scozzese. Ecco una carrellata delle cose da non perdere sull’isola di Skye!
Portree
Portree è la cittadina più grande e animata dell’isola di Skye ed è contraddistinta da un pittoresco porto sul quale si affacciano delle coloratissime e particolari casette. Non a caso, in gaelico scozzese il suo nome significa Il porto del Re, probabilmente in onore di Giacomo V. Da Portree si può godere di una bellissima vista sulle alture circostanti. Si tratta di una cittadina di passaggio, che ha un ruolo strategico nella visita a tante attrazioni naturali che si trovano nelle sue vicinanze – tra cui l’affascinante complesso dell’Old Man of Storr.
Old Man of Storr
Tra i luoghi più fotografati e visitati dell’isola di Skye c’è sicuramente l’Old Man of Storr – un luogo così mistico da essere stato scelto anche come set cinematografico di alcuni film come ad esempio Prometheus di Ridley Scott. Sto parlando di una formazione rocciosa di origine basaltica alta oltre 55 metri che si erge nella penisola di Trotternish, a nord-est di Skye: è tra le cose più spettacolari che potrai vedere in Scozia! L’Old Man of Storr si trova ad appena dieci chilometri di distanza da Portree: per raggiungerlo, dalla cittadina, ti basta guidare lungo la A855 per circa venti minuti verso nord.
Sebbene esista un parcheggio gratuito in prossimità del sentiero che conduce al punto panoramico, questo è molto piccolo e i posti si esauriscono in fretta. Non preoccuparti, perché è comunque possibile parcheggiare l’auto lungo la strada sempre in modo gratuito. Ad ogni modo, ti suggerisco di arrivare molto presto al mattino in modo tale da evitare affollamenti – considera che questo è uno dei punti più turistici della Scozia.
Dal parcheggio, il punto panoramico si raggiunge in circa 40 minuti di passeggiata (circa 3 chilometri andata e ritorno): si tratta di un punto di osservazione posto sulla destra dei celebri pinnacoli, particolarmente adatto per le fotografie. È comunque possibile proseguire oltre, spingendosi fino alla base delle formazioni rocciose e oltre, camminando per altri 30 minuti – considera infatti che il sentiero si avventura persino tra i pinnacoli stessi (diventando solo leggermente più impervio) fino a tornare nuovamente al parcheggio.
Kilt Rock e le Mealt Falls
Immagina una cascata alta oltre 90 metri che si getta nell’oceano, in un paesaggio assurdamente spettacolare fatto di colonne basaltiche a sezione esagonale: questa è proprio la descrizione delle Kilt Rock Falls (o Mealt Falls), che sorgono nell’estremo nord dell’isola di Skye e più precisamente della penisola di Trotternish.
Kilt Rock si trova nei pressi di Elishader, circa 25 chilometri a nord di Portree, e dista solamente mezz’ora dalla cittadina. Visitare la famosa cascata è molto semplice: è presente un parcheggio dove è possibile lasciare l’auto pagando 6£ per l’intera giornata (circa 7,10€ al cambio attuale). Il parcheggio è adiacente alla piattaforma del punto panoramico, protetta da un parapetto, che permette di vedere dall’alto e in totale sicurezza l’impressionante salto della cascata, le cui acque sono costantemente alimentate dal Loch Mealt.
Duntulm Castle
Duntulm è il punto più a nord della penisola di Trotternish, l’estremità più settentrionale di Skye. Qui sorge il Duntulm Castle, risalente al Quindicesimo secolo e del quale oggi restano solamente delle affascinanti e misteriose rovine. La sua posizione, letteralmente a strapiombo sul mare, rende lo scenario particolarmente suggestivo e intrigante, motivo per il quale ti consiglio assolutamente di pianificare una tappa qui nel corso della tua esplorazione dell’isola di Skye.
Visitare la zona è possibile, ovviamente solo dall’esterno, prestando la dovuta attenzione in quanto si tratta di rovine pericolanti.
La Valle di Fairy Glen
La Valle di Fairy Glen, la valle delle fate, è costituita da un paesaggio affascinante e sicuramente fuori dal comune, fatto di piccole e coniche colline verdissime dall’aspetto vellutato, antichi cottage diroccati e formazioni rocciose che hanno l’aspetto di cerchi e spirali. Fairy Glen si trova solamente pochi chilometri a est della città di Uig e può essere raggiunta in appena cinque minuti seguendo la Sheader Road dalla cittadina.
Sebbene le formazioni rocciose di Fairy Glen possano sembrare artificiali e posizionate dall’uomo, queste sono a tutti gli effetti il risultato dell’attività geologica e dell’erosione: fenomeni che, nel corso dei secoli, le hanno modellate e levigate fino a renderle ciò che appaiono oggi. Le celebri spirali di roccia, invece, sono state costruite dall’uomo, una pratica non particolarmente tollerata dalla popolazione locale – nonostante l’innegabile fascino che queste hanno!
Una visita a Fairy Glen è praticamente d’obbligo, anche perché il paesaggio che contraddistingue la valle è piuttosto unico in Scozia. È presente un parcheggio a pagamento lungo la strada, dove è possibile lasciare l’auto e quindi avventurarsi nella valle. Il punto più alto – e probabilmente spettacolare – è il cosiddetto Castle Ewan, che contrariamente a quanto si possa pensare non è un castello ma bensì una formazione rocciosa naturale che tuttavia ricorda delle antiche rovine. Da qui si può godere di una vista meravigliosa sulla Fairy Glen Valley, dunque vale assolutamente la pena di raggiungerla nonostante un po’ di fatica per salire in cima.
Dunvegan Castle e Coral Beaches
Situato nel nord-ovest dell’isola di Skye, Dunvegan è un antico villaggio che è diventato celebre principalmente per il suo castello e per le sue bianchissime spiagge chiamate coral beaches.
Il Castello di Dunvegan è l’edificio storico più famoso di Skye – risale infatti al Tredicesimo secolo – e fu sede del clan dei MacLeod. Si affaccia sul mare e comprende ben cinque acri di giardino ricchi di diverse varietà di piante. La visita è possibile senza necessità di prenotare in anticipo. Il costo del biglietto è di 16,50£ (circa 20€ al cambio attuale) per gli adulti e include anche la visita ai giardini. Per i bambini è prevista una tariffa ridotta (circa metà prezzo) ed è possibile scegliere di visitare solamente i giardini a un prezzo di 14,50£ (circa 17€). Verifica le tariffe aggiornate sul sito ufficiale del castello!
Le spiagge di sabbia bianchissima sono un’altra peculiarità della zona di Dunvegan e il colore è dovuto alla presenza di esoscheletri di alghe coralline chiamate in gaelico maerl. Una di queste è la spiaggia chiamata Claigan, situata a nord di Dunvegan e considerata la più bella di Skye ma anche di tutta la Scozia.
Neist Point, il faro più famoso di Scozia
Nella parte più occidentale dell’isola di Skye, non lontano dalla cittadina di Glendale, sorge il faro più famoso e scenografico dell’intera Scozia: sto parlando del Neist Point Lighthouse, che si trova arroccato in una zona particolarmente suggestiva caratterizzata da alte scogliere e paesaggi mozzafiato!
Chi desidera visitare il faro deve lasciare l’auto in un parcheggio gratuito che si trova al termine della strada asfaltata. Da Dunvegan il parcheggio si raggiunge in appena 30 minuti, mentre guidando da Portree si impiega un’ora. Da qui parte un sentiero lungo poco più di due chilometri e abbastanza ripido, che scende fino al faro in circa 45 minuti. Sebbene il sentiero non abbia particolari difficoltà, bisogna considerare che passa molto vicino al precipizio e che deve quindi essere evitato in condizioni di forte vento o scarsa visibilità.
Per tornare al parcheggio l’unica strada possibile è la stessa che ti ha condotto al faro.
Isola di Skye dove dormire e quanto fermarsi
Se stai pensando di visitare l’isola di Skye, ti raccomando di fermarti almeno due giorni in modo da riuscire a pianificare le varie tappe che ti ho suggerito con la dovuta calma. Per visitare i punti di cui ti ho parlato in questo articolo, un perfetto punto di appoggio dove alloggiare è sicuramente la città di Portree: da qui, in pochissimo tempo, si può raggiungere la penisola di Trotternish guidando verso nord oppure spostarsi verso ovest alla scoperta di Dunvegan – che può essere un altro punto di sosta ideale per completare l’anello e tornare nell’entroterra scozzese.
Sull’isola di Skye sono presenti sistemazioni di vario genere, che vanno dai camping/glamping fino alle guesthouse, i B&B e i veri e propri hotel: quali che siano le tue esigenze, troverai quindi sicuramente qualcosa di adatto a te!
Scozia: tour isola di Skye
Noleggiare un’auto e viaggiare on the road in Scozia è in assoluto l’opzione che ti garantisce più libertà per esplorare questa incantevole regione. Se però desideri un viaggio all’insegna della spensieratezza e preferiresti goderti l’isola di Skye senza doverti preoccupare della guida e di organizzare gli spostamenti, posso suggerirti di scegliere un tour guidato di Skye. Esistono diverse soluzioni, che a partire da Edimburgo, Portree o Inverness ti consentono di visitare i luoghi più belli dell’isola tramite escursione guidate e organizzate – spesso con prelievo e rientro presso la tua sistemazione! Dai un’occhiata a questi:
Scozia isola di Skye: conclusioni
In questo articolo ti ho elencato le cose da vedere sull’isola di Skye, uno dei luoghi più selvaggi e spettacolari di tutta la Scozia! Se stai organizzando il tuo viaggio e hai bisogno di aiuto, non perdere altro tempo: contattami subito e insieme pianificheremo nel dettaglio il tuo itinerario di viaggio tenendo conto di tutte le tue esigenze.
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