In montagna la sicurezza, propria e degli altri escursionisti, deve essere sempre la priorità numero uno. Oggi, rispetto a qualche anno fa, un nostro importante alleato è la tecnologia: sul nostro smartphone possiamo installare una serie di applicazioni che ci consentono di intraprendere le nostre escursioni con maggiore tranquillità. Tra queste c’è GeoResQ, che se ancora non hai ti consiglio di scaricare subito.
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GeoResQ: di cosa si tratta?
GeoResQ nasce da un progetto di CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) e CAI (Club Alpino Italiano) con il supporto del Ministero del Turismo. L’impegno congiunto di questi enti ha dato luce a un’applicazione totalmente gratuita e priva di costi aggiuntivi che si può scaricare su App Store per i dispositivi Apple o su Google Play per i dispositivi Android.
Come funziona?
Come funziona GeoResQ? È molto semplice: una volta installata sul tuo smartphone ed effettuata la registrazione al portale, l’applicazione sarà in grado di individuare con precisione la tua posizione, fornendoti le coordinate geografiche del punto in cui ti trovi, l’altitudine e la località più vicina a te.
L’app potrà tracciare inoltre i tuoi movimenti, in modo del tutto similare a ciò che fanno altre app di attività outdoor come ad esempio Outdooractive o Komoot. I percorsi potranno essere memorizzati in formato .gpx (ovvero lo standard per le tracce escursionistiche, il che significa che potrai utilizzare questi file anche all’interno di altre applicazioni) e archiviati online nella tua sezione personale sul portale georesq.it. Hai a disposizione 50 MB di spazio di archiviazione e le tracce restano disponibili per dodici mesi.
Infine, GeoResQ ti consente l’invio di richieste di SOS alla centrale, operativa 24 ore su 24, informando automaticamente gli operatori sulla tua posizione, così che possano inoltrare l’allarme alla struttura di soccorso più vicina a te.
Installala in pochi passi
Installare e configurare GeoResQ è facile e immediato. Per prima cosa devi recarti sullo store delle applicazioni (App Store per dispositivi Apple o Google Play per i dispositivi Android) e cercare GeoResQ. Una volta completata l’installazione e avviata l’app devi seguire pochi semplici passaggi:
- Registrati al portale usando il tuo indirizzo e-mail. Ti verranno richiesti nome, cognome, nazione di residenza, codice fiscale e numero di cellulare. Riceverai un SMS contenente un link sul quale dovrai cliccare per confermare il tuo numero di cellulare. Per lo stesso motivo riceverai anche un messaggio e-mail.
- Consenti all’applicazione i permessi necessari affinché possa operare: GeoResQ dovrà poter effettuare telefonate, accedere alla tua posizione e ai tuoi contatti.
- Esegui un test di funzionamento: puoi sfruttare la funzionalità di test allarme per verificare che tutti i tuoi dati siano correttamente inseriti e che quindi tu ti possa fidare dell’applicazione nel momento del bisogno (che ovviamente si spera non capiti mai!).
Limiti e considerazioni
Ovviamente l’utilizzo di GeoResQ, come di qualsiasi altra applicazione di questo tipo, presenta alcuni limiti da tenere a mente:
- La durata della batteria: l’applicazione lavora in background, ovvero accede continuamente alla tua posizione (tramite GPS) per tracciare il tuo percorso e consuma quindi una quantità notevole di batteria. Per questo è buona norma partire sempre con lo smartphone carico e con un powerbank nello zaino da usare in caso il dispositivo si scaricasse. Il powerbank è infatti una delle 10 cose che consiglio sempre di portare con sé durante un’escursione in montagna.
- La copertura telefonica: l’applicazione effettua delle chiamate tradizionali tramite il tuo cellulare. Se non c’è copertura nel punto in cui ti trovi, purtroppo l’allarme non partirà. Ad ogni modo, anche una copertura modesta è sufficiente affinché la richiesta di aiuto venga inoltrata alla centrale. L’unico strumento in grado di permetterti di effettuare una chiamata di emergenza in questa situazione è un dispositivo satellitare.
- Il funzionamento è limitato al territorio italiano: se ti trovi oltre confine purtroppo il servizio non è garantito, ovvero la richiesta di aiuto potrebbe comunque partire ma non essere gestita tempestivamente.
Per maggiori informazioni su GeoResQ visita il sito ufficiale del progetto, dove troverai anche la risposta a numerose domande frequenti. Non aspettare: se non lo hai già fatto installa subito l’applicazione e ricorda che potrebbe salvarti la vita!