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Cosa vedere a Marrakech in 3 giorni

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Allegra, vivace, caotica: Marrakech è una città incredibilmente viva, situata nella parte meridionale – e desertica – del Marocco. Ricca di cultura e tradizioni, Marrakech può essere visitata in pochissimi giorni: anche un solo weekend è sufficiente per esplorare ogni angolo della Medina e per assaporare la sua magica atmosfera! In questo articolo ti parlo di tutte le cose da vedere a Marrakech!

Se ti trovi in viaggio a Marrakech, una tappa che non dovresti perderti nelle sue vicinanze è quella di Essaouira, chiamata “la città del vento”: ecco cosa fare e cosa vedere in questa magica città portuale!

La Moschea Koutoubia, simbolo della città di Marrakech.
La "sala d'onore", un cortile interno al Palazzo El Bahia di Marrakech.
La madersa Ben Youssef fu una delle più importanti scuole musulmane del Maghreb.
Marrakech, la Piazza Jemaa El Fna: il cuore pulsante del commercio della città marocchina.
Perdersi nei souk di Marrakech è una cosa da fare assolutamente quando si visita la città!

La medina e i souk di Marrakech

La parte storica della città di Marrakech è racchiusa tra le mura della Medina: è qui che si concentrano cultura e tradizioni locali. Alla Medina si accede tramite diverse porte, poste lungo il perimetro delle mura. Una delle più importanti è quella di Bab Doukkala, che si trova a due passi dal moderno quartiere di Gueliz. Se ti trovi quindi in un quartiere adiacente al centro, camminando solo pochi minuti arriverai alle porte della città. Se invece vuoi raggiungere la Medina in autobus, scendi alla fermata della piazza Jemaa El Fna, di fronte alla moschea della Koutoubia, e comincia l’esplorazione dei souk proprio dalla piazza.

I souk di Marrakech

Sebbene la città non sia particolarmente nota per i suoi monumenti, che vale comunque la pena di visitare e dei quali ti parlerò più avanti nell’articolo, una delle cose più interessanti da fare a Marrakech è visitare i souk.

I souk sono gli allegri e vivaci vicoletti della Medina, pieni di bancarelle di ogni genere e di tanta gente: te ne ho parlato in questo articolo, che ti consiglio di leggere per scoprire tutto ciò che non puoi perderti e tutte le cose che devi sapere prima di avventurarti nei souk!

La piazza Jemaa El Fna

La Piazza Jemaa El Fna è il cuore pulsante della città di Marrakech: sebbene all’interno della Medina gli spazi siano generalmente stretti e ridotti, tanto che nei vicoli dei souk destreggiarsi tra le bancarelle, la gente e gli scooter può essere talvolta problematico, la piazza è davvero ampissima. Qui si concentrano i venditori di frutta e verdura, che preparano anche succhi e spremute fresche, gli ammaestratori di scimmie e gli incantatori di serpenti.

Ti avverto: è molto facile cadere nella “trappola” di queste ultime due categorie, specializzate nell’attirare i turisti e chiedere loro soldi in cambio di una foto con i cobra o con le scimmie! Ti suggerisco di stare alla larga da loro per disincentivare l’oggettificazione di questi animali e le pratiche talvolta poco etiche che stanno dietro a questo spettacolo da circo …

Il momento migliore per fare una passeggiata nella Piazza Jemaa El Fna è sicuramente il tramonto: l’atmosfera si fa magica e la città si accende in uno spettacolo di musica e luci! Ricordati sempre che durante gli spettacoli che vanno in scena in piazza, per fare foto e video ti verrà chiesto di pagare qualche dirham: chiedi sempre il permesso prima di scattare foto o registrare video, ma aspettati che ci sia un prezzo …

Marrakech, la Piazza Jemaa El Fna: il cuore pulsante del commercio della città marocchina.
Marrakech, la Piazza Jemaa El Fna: il cuore pulsante del commercio della città marocchina.

La Moschea Koutoubia

A due passi dalla Piazza Jemaa El Fna si trova la Moschea Koutoubia: la più grande, famosa e importante di Marrakech. Purtroppo i turisti non possono visitarla, così come del resto accade per tutte le altre moschee del Marocco: l’unica eccezione è la Moschea di Hassan II a Casablanca, che è aperta anche ai visitatori non musulmani.

La moschea è davvero spettacolare e lascia percepire la sua lunghissima storia: l’edificio risale al Dodicesimo secolo ed è un tipico esempio di architettura islamica almohade. È affiancata da uno dei minareti più belli e antichi del mondo islamico: basti pensare che è servito da modello per realizzare la Giralda di Siviglia, il campanile di una delle cattedrali gotiche più grandi e imponenti al mondo! Per questo si può dire che la Moschea Koutoubia è il simbolo della città di Marrakech.

La Moschea Koutoubia, simbolo della città di Marrakech.
La Moschea Koutoubia, simbolo della città di Marrakech.

Cosa vedere a Marrakech: Palazzo El Bahia

Risalente alla fine del Diciannovesimo secolo, il Palazzo El Bahia è una delle opere architettoniche più belle della città di Marrakech. Il palazzo copre una superficie di ben 8 ettari e ospita al suo interno 150 stanze, sfarzosamente decorate con elementi in marmo e in legno. Inizialmente costruito per volontà del visir del sultano Hasan I, negli anni del protettorato francese divenne la residenza del rappresentante di Francia in Marocco e dei suoi ufficiali.

Il Palazzo El Bahia è visitabile pagando un biglietto del costo di 7€ a persona, che si possono pagare in loco (solo in contanti) sia in valuta europea che in dirham marocchini. Sebbene molte stanze siano vuote e si senta la mancanza di una guida o di pannelli informativi completi, vale la pena di visitare il palazzo in quanto si tratta di uno dei più importanti esempi di architettura tradizionale marocchina.

Personalmente ti consiglio di usufruire di un tour guidato della città che ti porterà a visitare sia questo palazzo che tante altre attrazioni, con il vantaggio di avere una guida di riferimento che ti spiegherà ogni cosa e che sarà a tua disposizione per rispondere a tutte le tue domande:

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Il palazzo si trova ai margini del mellah, il quartiere ebraico di Marrakech, e a pochi minuti a piedi dalla Piazza Jemaa El Fna, che rappresenta anche la fermata dell’autobus più vicina.

La "sala d'onore", un cortile interno al Palazzo El Bahia di Marrakech.
La “sala d’onore”, un cortile interno al Palazzo El Bahia di Marrakech.

Palazzo El Badi

El Badi risale al Sedicesimo secolo. Si tratta di un immenso e sfarzoso palazzo che contava oltre 350 stanze e che venne costruito per volere di un celebre sultano saadita che lo utilizzò come sua residenza e che volle impreziosirlo con marmi italiani e dettagli in oro. Purtroppo oggi sono presenti solamente i resti di questo palazzo, che venne distrutto e smantellato nell’Ottocento da un sultano della dinastia alawide per costruire la sua dimora a Meknes, un’altra delle città imperiali insieme a Marrakech, Fes e Rabat.

Anche per il Palazzo El Badi, il prezzo del biglietto è di 7€/persona o 70 dirham marocchini. La fermata del bus più vicina è quella della Piazza Jemaa El Fna.

Marrakech cosa vedere: le tombe dei Saaditi

Le Tombe dei Saaditi sono il mausoleo della dinastia saadiana, una delle più importanti nella storia del Marocco. Il mausoleo è costituito da tre stanze, finemente decorate con marmo di Carrara, che ospitano i resti di circa 60 membri della dinastia. Nei giardini esterni sorgono invece le tombe di servitori e soldati.

Visitare il mausoleo costa 60 dirham marocchini, l’equivalente di poco meno di 6€/persona. Si trova a brevissima distanza dal Palazzo El Badi.

Cose da vedere a Marrakech: la Madrasa Ben Youssef

La madrasa – o madersa – Ben Youssef è stata una delle scuole musulmane più importanti dell’intero Maghreb, ed è una delle eccellenze dell’architettura saadiana. Oggi la madrasa è un importante sito storico, situato vicino alla moschea Ben Youssef, da cui prende il nome. Presenta un cortile interno e moltissime stanze, tra cui quelle degli studenti del college.

Visitare la madrasa, sebbene farlo senza una guida possa essere poco intuitivo e chiaro, è sicuramente una delle cose da fare a Marrakech. Il biglietto di ingresso costa 50 dirham (poco meno di 5€/persona) e può essere facilmente raggiunta a piedi dal centro della Medina.

La madersa Ben Youssef fu una delle più importanti scuole musulmane del Maghreb.
La madersa Ben Youssef fu una delle più importanti scuole musulmane del Maghreb.

I Jardin Majorelle

I Giardini Majorelle sono giardini botanici che si trovano poco fuori dal centro di Marrakech, nei pressi del moderno quartiere di Gueliz. Risalenti ai primi del Novecento, i giardini sono di ispirazione francese e vennero acquistati negli anni Ottanta da Yves Saint-Laurent. All’interno sorge anche una villa, oggi restaurata e visitabile, che ospita il museo berbero, che mette in mostra la cultura Amazigh.

Visitare i giardini è piuttosto costoso: il prezzo del biglietto di ingresso è di 165 dirham, equivalenti a circa 15€. Per raggiungerli, la fermata dell’autobus più comoda è quella di Gueliz.

Cosa vedere a Marrakech: conclusioni

Marrakech non è sicuramente una città famosa per le sue meraviglie architetturali, eppure ci sono alcuni siti che vale assolutamente la pena di visitare se ci si trova nella città per un weekend o per pochi giorni. La bellezza e il fascino di Marrakech risiedono piuttosto nella sua cultura e nelle sue tradizioni, che sono percepibili soprattutto girando a piedi per la Medina o perdendosi tra i suoi souk.

Con questo articolo ho voluto descriverti le cose da fare e vedere a Marrakech, certo che la sua forte cultura ti spinga a visitare anche tutte le attrazioni che si trovano nei suoi dintorni e delle quali ti parlerò molto presto: continua a seguirmi su questo blog e sui miei canali social per non perderti tutti i miei racconti di viaggio!

Se stai organizzando un viaggio in Marocco o sogni di farlo, non esitare a contattarmi: insieme possiamo pianificare l’itinerario perfetto! Ricordati inoltre che è sempre una buona idea stipulare un’assicurazione di viaggio per evitare problemi non solo legati ad eventuali spese mediche, ma anche a piccoli e fastidiosi inconvenienti. Se pensi che un’assicurazione costi troppo, ti ricrederai scoprendo SafetyWing: vieni a dare un’occhiata!

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