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Bali è un’isola poliedrica, capace di offrire a ogni suo visitatore ciò che desidera: dai backpackers solitari alle famiglie, dai surfisti ai semplici turisti, qui ciascuno può trovare pane per i propri denti! Spiagge infinite dove rilassarsi al sole, tramonti da favola da godersi con una noce di cocco tra le mani e onde imponenti da affrontare su una tavola da surf o su una moto d’acqua.
Quale sarà quella che fa più al caso tuo? Ecco una selezione delle cinque spiagge più belle dell’isola di Bali!
Indice dei contenuti
Seminyak Beach, la Miami balinese
Situata a due passi da Kuta, una delle cittadine più occidentalizzate dell’isola, la spiaggia di Seminyak è una lunga e ampia distesa di sabbia dorata bagnata dall’Oceano Indiano, che ricorda tanto Miami. La sua posizione, non lontana dall’aeroporto di Denpasar, la rende una meta perfetta per chi, appena atterrato sull’isola, desidera riposarsi e rilassarsi per un po’ sotto i raggi del sole. Essendo completamente esposta all’oceano, ma allo stesso tempo protetta dall’isola di Java, Seminyak gode di onde moderatamente forti ed è infatti consigliata per chi desidera prendere le prime lezioni di surf.
L’area di Seminyak è particolarmente vivace ed è considerata la zona hippie di Bali: l’intrattenimento e il cibo intorno alla spiaggia non mancano, tra beach club, bar, warung, musica ad alto volume e negozietti di ogni tipo. Anche la vita notturna è significativa, il che la rende ideale soprattutto per i giovani. Sdraio e ombrellone si affittano per una cifra irrisoria nonostante la mondanità della spiaggia: 100.000 IDR per l’intera giornata (al cambio attuale circa 6€).
Le cose migliori da fare a Seminyak oltre al surf? Bere l’acqua da una noce di cocco fresca e godersi dei tramonti da favola, un’altra delle cose per le quali questa spiaggia è, non a caso, molto famosa!
Dreamland Beach, il paradiso dei surfisti
Nella penisola di Bukit, la punta più meridionale dell’isola di Bali, una spiaggia da non perdere assolutamente è quella di Dreamland. Il suo nome è già una garanzia: la sabbia bianca e il colore azzurro intenso del mare la rendono una spiaggia da sogno!
Per arrivare a Dreamland bisogna raggiungere la costa occidentale della penisola di Bukit, a nord di Uluwatu. Il modo migliore per arrivare alla spiaggia è tramite uno scooter: che sia a noleggio (a Bali è possibile noleggiare un motorino per pochissimi euro al giorno) oppure tramite le app Grab o Gojek (in questo articolo ti spiego come si fa e perché è così economico!), questo mezzo è in assoluto il più pratico perché ti permetterà di farti strada nell’intenso traffico dell’isola senza perdere troppo tempo. Presta attenzione all’ultimo tratto di strada che scende fino alla spiaggia, perché è ciottolato e abbastanza ripido!
Per accedere alla spiaggia bisogna pagare una entry fee di 5000 IDR (meno di 30 centesimi di euro), una tassa non ufficiale che viene richiesta da alcuni uomini che fanno parte di una sorta di organizzazione mafiosa che purtroppo interessa diverse zone di Bali. Essendo la cifra assolutamente irrisoria, evita di polemizzare per evitare problemi!
La balneazione a Dreamland è consentita, ma fai attenzione: le onde sono molto forti, tant’è che questa spiaggia viene considerata il paradiso dei surfisti a Bali! Non spingerti troppo al largo e preparati a essere scaraventato di qua e di là dalla forza delle onde!
La cosa migliore da fare a Dreamland Beach? Il surf, ma solo con l’adeguata preparazione ed esperienza; oppure godersi semplicemente lo spettacolo dei surfisti che provano a domare le impetuose onde!
Kelingking Beach, la perla di Bali
Forse la spiaggia per eccellenza di Bali, quella di Kelingking è universalmente nota per la scogliera a forma di T-Rex che la sovrasta: ne ho parlato in questo articolo, che ti suggerisco di leggere se questo luogo assurdo ti incuriosisce e vorresti saperne di più, o prima di raggiungere quella che è a tutti gli effetti l’attrazione più famosa e fotografata dell’isola se ti trovi in viaggio a Bali!
Situata sull’isola di Nusa Penida, la più grande delle tre isole Nusa, Kelingking è sicuramente la meno accessibile delle spiagge elencate in questo articolo per via del sentiero estremamente ripido e pericoloso che scende dalla scogliera fino alla spiaggia. Allo stesso tempo, è probabilmente la più spettacolare di tutte!
A suo svantaggio c’è sicuramente il fatto che la balneazione è vietata, a causa delle forti e pericolose correnti che interessano la baia. Inoltre anche qui bisogna pagare una tassa di ingresso di 5000 IDR, questa volta in via “ufficiale” e ampiamente giustificata dalla necessità di tenere in ordine il sentiero e tutelare il luogo. A prescindere da tutte queste considerazioni, Kelingking Beach resta un must di qualsiasi viaggio a Bali.
Amed, ai piedi del Monte Agung
Spostandoci nell’estremo nord-est dell’isola di Bali, nei pressi di Amed si trovano una serie di bellissime e tranquille spiagge nere di sabbia vulcanica. Il motivo è presto spiegato: ci troviamo alle pendici del Monte Agung, un vulcano attivo di 3000 metri di altezza. Amed è un piccolo villaggio di pescatori, e i ristoranti che offrono pesce fresco a prezzi onesti, oltre ai piatti tipici indonesiani e balinesi, abbondano anche sulla spiaggia stessa.
Se è vero che le spiagge nere non incontrano i gusti di tutti (io personalmente le amo), quella di Amed merita di essere visitata quantomeno per godere di una vista sensazionale sul Monte Agung, soprattutto al tramonto: quando il disco del sole si allinea con la bocca del vulcano lo scenario è veramente unico!
Una delle particolarità della spiaggia di Amed è che la sua posizione privilegiata la rende un palcoscenico ideale non solo per assistere al tramonto, ma anche al sorgere del sole: l’alba vista da qui ha un fascino irresistibile, ed è una delle esperienze che ti consiglio di fare su questa spiaggia!
Infine, principalmente a causa di un mare molto tranquillo, Amed è molto rinomata anche per lo snorkeling, il diving e l’apnea: tutte attività che potresti voler provare durante il tuo viaggio a Bali … oppure no, e in tal caso ti consiglio di goderti semplicemente la spiaggia, le albe, i tramonti e il cibo locale nei warung che si affacciano direttamente sul mare: cenare con i piedi immersi nella sabbia e il suono delle onde nelle orecchie resta sempre una delle esperienze più soddisfacenti che tu possa fare!
Padang-Padang, a due passi da Uluwatu
Tornando nella penisola di Bukit ma spostandoci verso Uluwatu, ecco la spiaggia di Padang-Padang. Magari non la più spettacolare di quelle elencate in questo articolo, la sua particolarità è quella di poter essere raggiunta solo attraverso una scalinata scavata nella roccia che già di per sé vale la visita. Tutta questa zona è altamente popolata dalle scimmie, quindi presta moltissima attenzione ai tuoi effetti personali, a eventuali cappelli e occhiali!
La spiaggia è molto bella, ma è anche particolarmente soggetta alle variazioni tra alta e bassa marea: quando il livello del mare è troppo basso, rischi di trovare di fronte a te una laguna melmosa e decisamente poco invitante. Quando invece il livello dell’acqua è buono, lo scenario cambia radicalmente, trasformando Padang-Padang in una baia azzurra e dalla sabbia dorata.
La spiaggia è piccola e affollata, e zone d’ombra sono garantite dalla parete di roccia che circonda Padang-Padang sul suo lato sinistro. Ci sono anche dei warung dove mangiare piatti tipici balinesi direttamente sulla spiaggia, a un buon prezzo. Per accedere all’area si paga una entry fee di 15 000 IDR (meno di 1€ al cambio attuale).
Cosa vedere a Bali: conclusioni
Sebbene sia particolarmente nota per attività come surf, snorkeling e diving, l’isola di Bali può contare su un portafogli di spiagge molto variegato: dalla sabbia bianca di Dreamland Beach e le sue mostruose onde alla ben più tranquilla spiaggia nera di Amed, passando per la vertiginosa scogliera di Kelingking, l’Isola degli Dei di certo riesce a coniugare la sua fortissima cultura locale con le esigenze del turismo di massa.
Questo era un elenco delle cinque spiagge che ritengo più belle e da non perdere a Bali, ma se hai abbastanza tempo ti consiglio di esplorare l’isola per intero e trovare tu stesso le tue spiagge preferite!
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