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La Val di Cama è un angolo di pace e tranquillità collocato nella Val Mesolcina, spettacolare zona del Canton Grigioni in Svizzera al cospetto delle Alpi del Moesano. La perla della vallata è sicuramente il bellissimo Lago di Cama, che si raggiunge dopo una lunga ma soddisfacente camminata partendo dall’omonimo paese, ma oggi desidero raccontarti di un’altra escursione che è possibile compiere proprio partendo dalle sponde di quest’ultimo lago e che risale verso l’Alpe Sambrog e il piccolo Lago de Sambrog: un itinerario per escursionisti esperti che è in grado di regalare moltissime soddisfazioni!
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In questo articolo
L’escursione al Lago de Sambrog in Val di Cama in sintesi
🟧 Il sentiero che dal Lago di Cama raggiunge l’Alpe Sambrog e dunque l’omonimo laghetto è consigliata a escursionisti esperti, in considerazione della difficoltà EE del tratto finale dell’escursione e del dislivello complessivo (specie considerando che per arrivare al punto di partenza occorre intraprendere dapprima la non banale escursione al Lago di Cama da Ogreda).
💧 Lungo il tragitto è presente una fontanella d’acqua potabile di fronte al Rifugio Alpe Vec, posto all’incirca a tre quarti della salita verso il Lago di Sambrog.
📶 L’escursione si svolge interamente in territorio svizzero: se non hai una promozione attiva valida per questo Paese, ti consiglio di disattivare il roaming sul tuo cellulare per evitare costi inattesi. In ogni caso, è un’ottima idea dotarsi di un comunicatore satellitare – come ad esempio questo – per essere sempre raggiungibili.

⌚ Per completare l’escursione sono necessarie almeno 3 ore (o più verosimilmente 4), tenendo in considerazione solamente andata e ritorno dal Lago di Cama. Comprendendo la salita al primo lago da Cama (Ogreda), l’escursione richiede invece almeno 6-7 ore pause escluse.
👉 Scarica qui la traccia gpx del percorso.
DISLIVELLO POSITIVO E NEGATIVO | D+ 820 metri, D- 820 metri |
ALTITUDINE DI PARTENZA | 1315 mslm (Lago di Cama) |
ALTITUDINE MASSIMA | 2076 mslm (Lago de Sambrog) |
SVILUPPO (ANDATA E RITORNO) | 8,7 chilometri |
TEMPO DI PERCORRENZA | 2 ore – 2 ore e 30 (salita) 1 ora e 30 (discesa) |
DIFFICOLTÀ | EE (Escursionistico Esperto) |
PERIODO CONSIGLIATO | Giugno-Settembre |
Trekking dal Lago di Cama al Rifugio Alp d’Albion
L’escursione che ti propongo in questo articolo ha inizio dalle sponde del suggestivo Lago di Cama e, più precisamente, dalla località Alpe del Lago – che si trova sulla sponda destra orografica dello specchio d’acqua. Se vuoi sapere come arrivare al Lago di Cama, ti consiglio di leggere il mio resoconto della salita da Ogreda, che richiede almeno due ore di cammino.
Costeggiando il Lago di Cama dopo aver superato la Capanna Miralago, prendi il sentiero che si diparte sulla sinistra in direzione del ripido versante erboso e verdeggiante dal quale scende impetuoso il Rio de Sambrog dando vita a delle scenografiche cascate.

⚠️ Sebbene sia indicato dalle paline poste all’Alpe del Lago, l’imbocco del sentiero non è ben segnato e nel primo tratto può risultare abbastanza difficoltoso trovare la traccia. Individua gli sporadici bolli bianco-rossi: ti guideranno nel guado del torrente e verso l’ingresso nel bosco.
Dopo un primo traverso che conduce verso il fitto bosco, che in seguito occluderà completamente la vista sul lago, il sentiero inizia a salire in modo ripido e deciso attraverso dei tornantini. Con molta pazienza, guadagna quota tra i larici e, dopo 45 minuti di faticoso cammino, uscirai finalmente su un traverso esposto al sole che regala un timido e fugace scorcio sul Lago di Cama.

Giungerai alla deviazione per il Rifugio Alp d’Albion (1600 mslm). Si tratta di un rifugio non custodito e molto spartano, aperto tutto l’anno e dotato di quattro materassi.

Salita al Rifugio Alp Vec
Ignora la deviazione per il Rifugio Alp d’Albion e prosegui la salita verso l’Alp Vec. Per un breve tratto, la traccia si snoda su un pendio erboso e assolato. In questo frangente, la difficoltà del sentiero inizia a cambiare perché questo si fa meno evidente e battuto – oltre che ripido. Occorre quindi prestare attenzione.

Dopo circa 15-20 minuti di cammino dal bivio precedente, a seconda del passo tenuto, si raggiunge l’ampio pianoro dove sorge il Rifugio Alp Vec a 1794 mslm. Anche in questo caso parliamo di un rifugio non custodito ma meglio curato rispetto a quello dell’Alp d’Albion: è dotato di un pannello solare per l’energia elettrica, alcuni posti letto, un caminetto a legna e una cucina con fornelli a gas. Questo è sicuramente un buon punto di appoggio nel caso di escursione invernale (sconsigliata e da affrontare, eventualmente, con la giusta attrezzatura).

💧 Presso il Rifugio Alp Vec, di fronte alla struttura, è presente una fontanella di acqua potabile – l’unica che troverai tra il Lago di Cama e il Lago de Sambrog: approfittane per riempire la tua borraccia!
Escursioni in Svizzera: Alpe Sambrog e Lago de Sambrog
La salita è sfiancante e ripida, ma abbi coraggio: l’Alpe Sambrog non è poi così lontano! Il dislivello positivo, tuttavia, è ancora di 200 metri fino all’alpeggio. Lasciati alle spalle il Rifugio Alp Vec e riprendi a salire affrontando dapprima un bel traverso e poi una serie di tornanti. Da qui in avanti camminerai sempre sotto al sole, anche se purtroppo l’assenza di vegetazione (e ombra) non è compensata dalla vista: da questa posizione, purtroppo, il Lago di Cama non è visibile.
Il sentiero è in genere di difficoltà E, ma presenta alcuni tratti catalogabili come EE: non serve attrezzatura specifica per affrontarli, ma un buon allenamento e capacità di orientamento in ambiente di medio-alta montagna. Stiamo infatti raggiungendo quota 2000 mslm e il paesaggio circostante inizia radicalmente a cambiare: la vegetazione si fa più rada, le cime incombono e il silenzio diventa assordante. In alcuni tratti della salita la traccia è umida a causa dello scorrere di rivoli d’acqua e piccoli ruscelli che bagnano il sentiero rendendolo melmoso e scivoloso. I bolli bianco-rossi sono presenti a indicare la via da seguire, anche se non sono frequenti.
In 30 minuti di cammino in ripida salita dall’Alp Vec (totale 1 ora e 45 circa dal Lago di Cama) raggiungerai finalmente l’Alpe de Sambrog.

L’ambiente è desolante: il vecchio alpeggio è una baita di pietra che ha conosciuto tempi migliori, il silenzio regna assoluto ed è rotto solamente dal fischio delle marmotte e dal verso acuto dei rapaci che volano intorno alle vette più alte. Una vecchia palina quasi divelta ci mostra la direzione da seguire per raggiungere il Laghetto de Sambrog (20 minuti di cammino secondo la cartellonistica), la Bocchetta di Cressim e il Rifugio Alp de Broieta.

Sull’alpe svettano il Piz de Sambrog (2312 mslm) e la Bocchetta de Sambrog (2247 mslm) che, se vorremo, potremo raggiungere dopo aver fatto tappa al laghetto.
Da qui in avanti il sentiero è di difficoltà EE (Escursionistico Esperto): non esiste una vera traccia che raggiunge il lago, bensì è necessario individuare autonomamente i punti di passaggio migliori per risalire il pendio erboso. Il mio consiglio è quello di prestare molta attenzione al rumore dell’acqua: a guidarti dovrà probabilmente essere il corso dell’impetuoso torrente Rio de Sambrog che, dall’omonimo laghetto, scende a valle e si getta nel Lago di Cama. Per un primo tratto potresti anche seguire il sentiero che si dirige alla Bocchetta di Cressim, per poi iniziare a risalire il versante in prossimità del guado del torrente. A questo punto, costeggiando il corso d’acqua, arriverai al laghetto.
⚠️ Anche in estate, presta attenzione ai possibili nevai e alla presenza di tratti resi scivolosi dai residui di neve e ghiaccio. A fine maggio 2025 il sentiero si presentava ancora innevato nella parte conclusiva e il lago era ancora quasi totalmente ghiacciato. Come sicuramente saprai se mi segui abitualmente, porto sempre nel mio zaino da trekking dei ramponcini da neve da usare all’occorrenza – anche per le mie escursioni estive!
All’interno di una piccola conca situata a 2076 mslm, alle pendici della Bocchetta de Sambrog e del Piz de Sambrog, sorge il Laghetto de Sambrog: un luogo rilassante dove potersi godere un po’ di pace e riposo dopo l’estenuante salita che ti ha portato fin lì partendo dal Lago di Cama o addirittura da Ogreda facendo una super escursione da 1800 metri di dislivello positivo.
I più esperti possono raggiungere persino la Bocchetta de Sambrog (opzione consigliata solamente se il sentiero è privo di neve o ghiaccio residui) e osservare così il lago dall’alto al costo di sobbarcarsi altri 200 metri di ascesa.

Punti di appoggio: dove dormire in Val di Cama
Chi decide di affrontare la lunga escursione verso il Lago de Sambrog partendo da Ogreda può scegliere diversi punti di appoggio per spezzare il trekking in due giorni.
Al Lago di Cama sono presenti due rifugi: la Capanna Miralago e la Capanna Righetti Fibbioli, entrambi custoditi e che offrono possibilità di mezza pensione e pernottamento. Sono l’ideale per mangiare al caldo e riposare una volta raggiunta la prima tappa importante del trekking, che è appunto il Lago di Cama.
Lungo la salita all’Alpe Sambrog, come avrai capito leggendo questo articolo, sono invece presenti due rifugi non custoditi che possono essere utilizzati per bivaccare: il Rifugio Alpe d’Albion e il Rifugio Alp Vec.
Le possibilità per affrontare in più giorni l’escursione, quindi, non mancano.

Val di Cama come arrivare
La Val di Cama è una valle laterale della Val Mesolcina, nel Canton Grigioni in Svizzera, che si apre all’altezza dell’omonimo paese. Si raggiunge comodamente in auto percorrendo l’autostrada A2, una delle principali arterie della Svizzera. All’altezza di Bellinzona Nord si prende lo svincolo per la A13 e si prosegue fino all’uscita per Grono/Cama.
⚠️ Ti ricordo che il transito sulle autostrade svizzere è consentito previo il pagamento di una vignetta annuale.
Cama è raggiungibile anche sfruttando i mezzi pubblici. La stazione dei treni più vicina è quella di Castione-Arbedo ed è collegata anche con la linea ferroviaria italiana. Da qui è possibile prendere un autobus direzione Mesocco e scendere alla fermata di Cama, situata a 600 metri dal punto di partenza dell’escursione a Ogreda.
Trekking in Svizzera: conclusioni
In questo articolo ti ho proposto un’escursione impegnativa, adatta a camminatori esperti abituati agli ambienti di medio-alta montagna e a compiere un dislivello importante. Se invece stavi cercando passeggiate o trekking più semplici, prova a guardare questa sezione del sito: sicuramente troverai ciò che fa per te!
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Alla prossima avventura!
Nota: le eventuali tracce gpx inserite in questo articolo sono da intendersi unicamente come riferimento e potrebbero contenere imprecisioni o errori. L'autore non si assume alcuna responsabilità derivante dall'utilizzo da parte del lettore di tali tracce lungo i sentieri menzionati nell'articolo.