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La Svizzera: un paradiso fiscale riservato solamente ai visitatori più ricchi oppure un Paese facilmente esplorabile anche per i viaggiatori zaino in spalla che cercano di risparmiare il più possibile? Dopo aver visitato la Svizzera nel corso del mio ultimo viaggio on the road mi sono chiarito un po’ le idee in merito e oggi desidero rendere le cose più chiare anche a te che stai pensando di organizzare un viaggio in questo piccolo stato ma ti preoccupa l’idea che farlo possa risultare molto (o troppo) costoso.
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In questo articolo
Come visitare la Svizzera: in auto o con i mezzi pubblici?
Iniziamo a chiarire che viaggiare in Svizzera è perfettamente possibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Essendo uno stato molto piccolo, infatti, si gira senza alcun problema (e relativamente in poco tempo) con l’auto – che rimane sempre il mezzo più flessibile e pratico per visitare la Svizzera, anche perché permette di scoprire angoli del Paese difficilmente raggiungibili e di improvvisare tappe intermedie che spesso risultano piacevoli e sorprendenti.

La straordinaria efficienza di treni e autobus, tuttavia, fa sì che anche chi desidera una vacanza più rilassante ed ecologica possa trovarsi a proprio agio.
Come visitare la Svizzera in auto
Se hai deciso di intraprendere un viaggio on the road in Svizzera ed entrerai nel Paese con la tua auto, sappi che alle frontiere (o perlomeno in alcune di esse) i controlli possono essere anche molto severi. Ricorda che diversi oggetti non sono consentiti, in particolare ti segnalo (se sei interessato al campeggio) che le bombole di gas per i fornelletti da trekking rientrano tra quelli proibiti (dunque, se deciderai di portarle con te, lo dovrai fare a tuo rischio e pericolo).
Se arrivi in aereo e vuoi viaggiare on the road, noleggia l’auto all’aeroporto.
Consiglio #1
Se invece arriverai in Svizzera in aereo, la soluzione più semplice è quella di noleggiare un’auto direttamente in aeroporto. Ti consiglio di prenotare in anticipo su DiscoverCars.com, una piattaforma davvero affidabile che io, personalmente, utilizzo sempre ogni volta che mi capita di noleggiare un’auto all’estero (e ciò, te lo assicuro, succede spesso!).
Come visitare la Svizzera usando i mezzi pubblici
Se viaggi con i mezzi pubblici, scegli lo Swiss Travel Pass.
Consiglio #2
Scegliendo invece di visitare la Svizzera usando i mezzi pubblici, il mio consiglio è di valutare l’acquisto dello Swiss Travel Pass. Se ancora non lo conosci, ora ti spiego perché è vantaggioso.
Lo Swiss Travel Pass è un abbonamento ai mezzi di trasporto svizzeri che include treni, autobus, navi e battelli e che copre ben 41 città e 90 località in tutta la nazione. Nota che l’accesso alla rete dei trasporti è illimitato, ovvero, una volta che avrai acquistato il pass potrai viaggiare liberamente e senza limiti per un periodo di tempo che va dai 3 ai 15 giorni a seconda della tipologia di abbonamento scelto. Sono inclusi i treni panoramici come ad esempio il Glacier Express di Zermatt e il famosissimo Trenino Rosso del Bernina.
Oltre a questo (che già di per sé sarebbe sufficiente per decidere di acquistarlo), con lo Swiss Travel Pass avrai diritto all’ingresso gratuito in oltre 500 musei svizzeri e a una tariffa scontata del 50% su una serie di escursioni e visite guidate.
La ciliegina sulla torta, per chi viaggia in famiglia, è che bambini e ragazzi fino a 15 anni viaggiano gratuitamente se accompagnati da un adulto dotato di pass. Quindi, come non approfittarne?
Visitare la Svizzera con i tour guidati
Questa opzione viene generalmente sottovalutata, ma in realtà per chi sceglie di non noleggiare un’auto (e le ragioni potrebbero essere le più disparate) una buona soluzione è quella di affidarsi a dei tour guidati. Dalle grandi città, infatti, partono sempre delle gite organizzate – a volte di durata giornaliera, altre volte anche di 2 o 3 giorni – dirette verso le attrazioni più interessanti.

Quali sono i vantaggi di una scelta simile e perché dovresti preferirla agli spostamenti autonomi con i mezzi pubblici? Facile: partecipando ai tour guidati non saresti mai da solo, avresti sempre almeno una guida di riferimento, non dovresti preoccuparti di prenotare i singoli spostamenti né di gestire le varie coincidenze. Questa modalità di viaggio, quindi, è l’ideale per chi desidera un viaggio avventuroso ma senza troppo stress. Anche perché avresti la possibilità di scegliere la tua “base” e da lì muoverti alla scoperta dei diversi punti di interesse della zona. Insomma, il giusto compromesso tra comodità e risparmio totale.
Se viaggi da solo e senza autonoleggio, partecipa a dei tour guidati!
Consiglio #3
In quanto a costi, chiaramente questi sono leggermente più alti quando si sceglie di partecipare a tour guidati rispetto alla possibilità di prenotare autonomamente gli spostamenti con i mezzi pubblici e i biglietti di ingresso alle varie attrazioni. Ma non sempre: molto spesso le piattaforme di prenotazione offrono tariffe scontate e occasioni uniche che possono permetterti addirittura di risparmiare!
Dove dormire in Svizzera spendendo poco: qualche consiglio
La Svizzera è piena di alberghi e hotel per tutte le tasche (o quasi), ma è possibile viaggiare in questo Paese risparmiando il più possibile? Lo è, ma bisogna avere alcune accortezze.
Generalmente, quando viaggio in Europa in modalità “backpacker”, per risparmiare il più possibile mi fermo a dormire negli ostelli: si tratta quasi sempre dell’opzione migliore per spendere poco e al contempo vivere da vicino la cultura locale, nonché per entrare in contatto il più possibile con gli altri viaggiatori come me. E poi, spesso, si trovano sistemazioni davvero niente male, come mi è capitato nei miei ultimi viaggi in Slovenia o in Ungheria!
Purtroppo, quando si parla di Svizzera, bisogna fare invece i conti con prezzi che non sempre sono affordable per un viaggiatore zaino in spalla. Tieni presente che, in media, una camera d’albergo 3 stelle in Svizzera costa ben più di 100 CHF a notte e, specialmente in estate e nelle grandi città, i prezzi possono lievitare ulteriormente e senza controllo fino a diverse centinaia di franchi svizzeri. Dormire in ostello, d’altra parte, potrebbe non risultare così economico come potresti immaginare: si parte dai 30-40 CHF in bassa stagione fino agli 80-100 CHF nei mesi estivi e nelle zone più turistiche o centrali come Zurigo o altre città importanti.
Come fare, quindi, per contenere le spese?
Limita le uscite nei ristoranti, scegli alloggi con la cucina e fai la spesa nei supermercati.
Consiglio #4
Per prima cosa, se hai deciso di viaggiare al risparmio, il mio primo suggerimento è di limitare al massimo le uscite a pranzo e a cena nei ristoranti: soprattutto nelle località turistiche, infatti, i costi dei locali possono diventare impegnativi e non propriamente adeguati a una filosofia di viaggio da “backpacker”. Molto meglio, quindi, fare la spesa al supermercato per pranzare al sacco e individuare delle sistemazioni dotate di cucina (ad esempio su Airbnb) per potersi preparare autonomamente i pasti. Questo, ovviamente, risulta molto più semplice se hai optato per un viaggio in auto on the road, più complicato invece se ti muoverai con i mezzi pubblici in quanto avrai meno libertà di movimento.
Se hai intenzione di viaggiare in auto ed entrerai in Svizzera con il tuo mezzo personale, un’ipotesi da considerare per risparmiare è quella di fare una spesa di base in Italia prima di oltrepassare il confine: i costi, in Svizzera, sono inevitabilmente più elevati persino nei supermercati.
Come funziona il campeggio in Svizzera
Dovresti poi prendere seriamente in considerazione, se ami dormire all’aria aperta, la possibilità di campeggiare. Mettiamo subito le cose in chiaro: purtroppo in Svizzera, così come in Italia, il campeggio libero non è tollerato. Esistono tuttavia numerosi camping pronti ad accogliere sia le tende che i camper/caravan/roulotte. Anche in questo caso, però, bisogna fare attenzione: sempre più spesso, infatti, sembra che il campeggio stia diventando “un lusso”, con servizi raffinati, cucine attrezzate e comfort a non finire. Inevitabilmente, questa tendenza sta portando a prezzi sempre più elevati e un poco insensati. Non a caso, molte strutture arrivano a chiedere facilmente 50 o 60 CHF a testa per un posto tenda. Assurdo!
Se ami dormire all’aria aperta, scegli un campeggio in una zona rurale della Svizzera.
Consiglio #5
Il mio consiglio è quindi quello di scegliere accuratamente un camping semplice: ce ne sono molti, soprattutto nelle aree più rurali della Svizzera, che mettono a disposizione un prato e i servizi minimi (un bagno e generalmente una piccola cucina) per cifre esigue, che si aggirano intorno ai 10-15 CHF per un posto tenda. In linea di massima è più semplice trovare questo tipo di strutture nelle zone verdi ben al di fuori delle città: ad esempio, tra i cantoni Obwalden e Nidwalden, ho trovato numerose fattorie che ospitano campeggiatori e backpacker nei loro spazi in cambio di modeste somme di denaro. Davvero vantaggioso!

Come risparmiare in Svizzera: conclusioni
Da sempre sento parlare della Svizzera come di un Paese estremamente costoso, del tutto inadatto a viaggi on the road o da “backpacker” votati quindi al risparmio totale. In realtà, con i giusti accorgimenti e facendo le giuste scelte, è possibile visitare questo piccolo stato europeo anche senza spendere grosse cifre – proprio come ho fatto io stesso e come ti ho raccontato in questo mio articolo.
Spero che i consigli che hai letto ti possano tornare utili, ma mi raccomando: se dovessi avere altre domande o curiosità in merito, lascia un commento qui sotto o contattami direttamente!
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