Il freddo artico, un cielo terso e la magia dell’aurora boreale: non è forse questo il sogno di chiunque si spinga a visitare le gelide e inospitali Terre del Nord Europa? Non c’è storia: da sempre, le Luci del Nord hanno esercitato su di noi un fascino irresistibile, e continuano a farlo. Pensa che i finlandesi chiamano questo fenomeno “revontulet”, che nella loro lingua significa letteralmente “Le code delle volpi”: secondo la mitologia nordica, infatti, le aurore altro non sono che le maestose code di leggendarie volpi.
Chi ha avuto la fortuna di assistere a questo incredibile ricorda ogni istante di quella prima volta, quando, con il naso all’insù, è rimasto sconcertato dalla potenza e dalla magnificenza della natura. Chi invece continua a sognare di assistere a un’aurora boreale, probabilmente si chiede dove è possibile vederla, come e in quali periodi dell’anno.
Rientri in quest’ultima categoria? Non preoccuparti: in questo articolo troverai la risposta a tutte le domande che ti frullano nel cervello a proposito dell’aurora boreale!
Il 2024 e il 2025, poi, saranno degli ottimi anni per tentare l’osservazione di questi incredibili fenomeni, perché l’attività solare sarà maggiore rispetto alla media: meglio approfittarne!
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Indice dei contenuti
Dove vedere l’aurora boreale
Quello dell’aurora boreale è un fenomeno che si può osservare quasi esclusivamente nelle regioni molto settentrionali del Pianeta, anche se in rarissime occasioni si può manifestare anche a latitudini più vicine all’Equatore. Più ci si avvicina ai Poli, infatti, più il vento solare è libero di interferire con il campo magnetico della Terra, poiché oltre il circolo polare artico la protezione magnetica è minore.
Nelle zone artiche della Terra e in loro prossimità, quindi, è molto più probabile assistere al fenomeno dell’aurora boreale. I Paesi attraversati dal circolo polare artico sono:
- Russia
- Finlandia
- Svezia
- Norvegia
- Islanda (la sola isola di Grímsey)
- Groenlandia
- Canada
- Stati Uniti (unicamente lo stato dell’Alaska)
Più a nord ti spingerai, maggiori probabilità di vedere l’aurora boreale avrai! La Finlandia è una delle regioni abitate migliori e maggiormente accessibili per assistere a questo fenomeno. Proprio nel corso di un viaggio nella Lapponia Finlandese, infatti, ho avuto la fortuna di vederne una per la primissima volta: mi trovavo a Kilpisjärvi, letteralmente a due passi dal confine con la Norvegia, e le emozioni che ho provato sono state davvero incredibili!
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Quando vedere l’aurora boreale
Qual è il periodo migliore per assistere a un’aurora boreale? Semplice: il periodo di maggiore probabilità di avvistamento va dall’inizio di settembre alla fine di marzo. Il motivo è presto spiegato: per poter vedere le Luci del Nord, il cielo deve essere buio .. e negli altri mesi dell’anno le ore di luce sono semplicemente troppe!
In Lapponia, un’ampia regione dell’Europa del Nord che include territori di Finlandia, Svezia, Norvegia e Russia, le aurore boreali sono visibili, statisticamente, per 200 notti all’anno: una media che potrebbe farti ben sperare, non fosse altro che il cielo deve essere sereno per poter vedere le Luci del Nord, e questo, invece, è un fenomeno ben più raro in questi territori!
Ma non darti per vinto: scegli il periodo dell’anno giusto, spingiti il più a nord che puoi, e massimizzerai le tue probabilità di avvistamento!
Come vedere l’aurora boreale
Avrai oramai capito che vedere l’aurora boreale, in gran parte, è una questione di fortuna: devi trovarti nel posto giusto, al momento giusto. Nonostante ciò, sto per darti una serie di consigli che ti aiuteranno a realizzare il tuo sogno di vedere per la prima volta l’aurora boreale:
- Controlla le previsioni tramite app o siti specifici: scarica sul tuo smartphone l’applicazione Aurora, che mostra, per una data località. la probabilità di avvistamento delle aurore. L’istituto meteorologico finlandese (ISES RWC Finland) offre poi delle informazioni in tempo reale sul livello di attività geomagnetica terrestre in Finlandia, fenomeni strettamente collegati alle aurore boreali: quando questo livello di attività si intensifica fino a superare una certa soglia, la probabilità che l’aurora si manifesti aumenta sensibilmente. Clicca qui per consultare il loro portale!
- Controlla le previsioni meteorologiche: cerca i luoghi dove è previsto cielo terso, perché in caso contrario, anche se la probabilità legata all’attività geomagnetica dovesse essere favorevole nel luogo in cui ti trovi, non riuscirai a vedere alcunché.
- Trova il modo di muoverti in autonomia: a meno che tu non abbia una fortuna sfacciata (in tal caso, buon per te!), dovrai arrenderti al fatto che le aurore boreali vanno inseguite. Noleggiare un’auto è quindi la scelta migliore per massimizzare la probabilità di farcela, perché potrai muoverti in libertà e raggiungere così le località più promettenti per assistere al fenomeno.
- Allontanati dall’inquinamento luminoso: le luci delle grandi città sono deleterie per l’osservazione del cielo notturno, e l’aurora non fa eccezione. Solo fenomeni di forte intensità sono visibili dalla città, e in ogni caso le luci artificiali penalizzano pesantemente gli avvistamenti e la loro qualità. Raggiungi quindi zone isolate e buie. Considera che nelle regioni del Nord non si fa molta fatica a trovarle: basta allontanarsi di pochi chilometri dalle città per ritrovarsi immersi nel buio più totale.
- Evita i tour organizzati: nessuno può prometterti di farti vedere l’aurora boreale, e il costo di queste escursioni è generalmente molto alto! Molto meglio organizzarsi in autonomia, ricercare da sé il posto migliore, raggiungerlo e incrociare le dita! E poi, vuoi mettere la soddisfazione di avercela fatta da solo?
- Non avere paura di macinare chilometri: quando ho viaggiato nella Lapponia Finlandese, ad esempio, io e il mio (folle) compagno di avventure abbiamo percorso 430 chilometri e guidato per oltre 5 ore pur di raggiungere il luogo che avevamo identificato come potenzialmente favorevole … e siamo stati ricompensati con uno spettacolo assurdo! Dopodiché, passato l’entusiasmo (e congelati dal freddo), ci siamo resi conto che avremmo dovuto guidare per altre cinque ore per tornare a casa. Ma questa è un’altra storia!
Cos’è l’aurora boreale
Ottimo: ora sai dove, come e quando vedere l’aurora boreale. Ma che cosa sono, esattamente, questi fenomeni? Mi dispiace deluderti, ma non sono delle leggendarie volpi artiche le responsabili delle aurore boreali! Sfortunatamente, aggiungerei.
Le aurore sono infatti fenomeni elettrici legati all’attività solare. Si manifestano quando elettroni e protoni, provenienti dal Sole, colpiscono il nostro pianeta, e nello specifico la ionosfera terrestre, che è lo strato dell’atmosfera compreso tra i 100 e i 500 chilometri di altitudine. L’energia prodotta da questa collisione genera i lampi di luce che chiamiamo, comunemente, aurore.
Generalmente le luci appaiono di colore verde, di intensità variabile a seconda di quanto è forte il fenomeno elettrico, ma più raramente possono comparire anche delle tonalità rosse. In caso di fenomeni particolarmente intensi, poi, le aurore possono essere accompagnate da sibili, sempre legati alle interferenze magnetiche.
Una curiosità: il fenomeno delle aurore polari è chiaramente ben visibile anche nell’emisfero australe, a latitudini estreme. In questo caso, però, si parla ovviamente di aurora australe, e non di aurora boreale.
Conclusioni
Riuscire a vedere per la prima volta l’aurora boreale è un’esperienza veramente unica, che ricorderai per tutta la vita: servono forza di volontà, tenacia e soprattutto … tanta, tantissima fortuna!
Se riuscirai, come spero, ad assistere all’aurora boreale, non farti prendere dalla frenesia di fotografarla! Se riuscirai, tanto meglio! Ma cerca soprattutto di goderti l’unicità di questo strabiliante fenomeno con gli occhi, altrimenti rischi di osservarlo … dallo schermo del tuo cellulare!
A volte, la frenesia e l’entusiasmo possono giocare brutti scherzi. Lascia quindi che ti dia un ultimo, prezioso suggerimento: vestiti sempre molto pesante e preparati a dover resistere per diverse ore a temperature estreme! Attrezzati quindi anche con scaldamani in bustina (ad esempio puoi acquistare questi) e bevande calde come tè, caffè o tisane. Se puoi evita, inoltre, di allontanarti troppo dalla tua auto.
Ora che sai quali sono i luoghi migliori per provarci, qual è il periodo ideale e conosci qualche segreto per massimizzare le tue possibilità, non ti resta che fare i bagagli e partire! E ricorda che, se non dovessi farcela, avrai tante altre occasioni per ritentare: non farne un dramma!
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