La spiaggia nera di Vík: l’Islanda tra malinconia e suggestione
Il freddo è pungente e il vento soffia forte. Un leggero strato di foschia riveste ogni cosa, rendendo l’atmosfera intrigante e misteriosa. Cade una pioggerellina leggera, quasi nebulizzata, persino piacevole.
La vastità dell’oceano davanti agli occhi. Scuro, tetro. Il colore dell’acqua che varia tra il grigio e il blu, senza soluzione di continuità, mentre onde violente si abbattono sulla spiaggia di Vík í Mýrdal.
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