Quello del Sahara è il deserto caldo più esteso del pianeta: oltre nove milioni di chilometri quadrati fatti di enormi distese di sabbia, pietrisco e steppa. In Marocco è possibile vivere un’esperienza entusiasmante alla scoperta del deserto, con un comodissimo tour di tre giorni che parte da Marrakech e arriva a Merzouga, dove sorge l’Erg Chebbi – uno dei più noti erg del Sahara – in un viaggio emozionante tra i monti dell’Alto Atlante e all’interno della Valle del Dades. Pronto a scoprire tutto? Partiamo!
Indice dei contenuti
Deserto in Marocco: gita organizzata o in autonomia?
Se anche tu sogni un’esperienza come quella di cui ti sto parlando, il primissimo dubbio che molto probabilmente ti assilla è questo: è possibile organizzare una gita nel deserto del Sahara in autonomia? Oppure è necessario rivolgersi a un’agenzia che pianifichi tutto nei dettagli? Ti dico subito che hai due possibilità: la prima è quella di raggiungere autonomamente Merzouga – una cittadina che si trova a ridosso delle dune dell’Erg Chebbi e non distante dal confine con l’Algeria. Qui avrai la possibilità di prenotare un tour nel deserto presso le guide locali: la classica escursione con i cammelli (dromedari, per essere precisi!), ma anche attività di sandboarding, esperienze in quad, notte nell’accampamento nel deserto e molto altro!
La seconda opzione è invece quella di affidarti a un tour organizzato, che si occupi anche del trasporto, sgravandoti così di molte preoccupazioni: il miglior compromesso tra costi e avventura! Te ne parlo tra pochissimo!
Quale tour scegliere?
Personalmente mi sento di consigliarti questa esperienza di tre giorni, perché per un prezzo molto vantaggioso offre una serie di servizi davvero convenienti:
- Il trasporto in van da Marrakech (circa 550 chilometri fino a Merzouga, più il ritorno!) con servizio di prelievo presso il proprio albergo, appartamento o riad e rientro in città al termine dei tre giorni;
- Visita di Ait Ben Haddou, la città di argilla famosa per la serie tv “Il Trono di Spade”, della quale ho parlato in questo articolo (la guida locale è esclusa dal prezzo, ma costa solamente 3€ a persona;
- Pernottamento per il primo giorno in un riad tradizionale nella bellissima zona di Boumalne Dades, nell’omonima valle;
- Visita alle Gole del Todra e alla città di Tinghir, con esperienze molto local e con guide del posto incluse nel prezzo;
- Escursione con i dromedari a Merzouga e tramonto sulle dune;
- Pernottamento per il secondo giorno nell’accampamento nel deserto;
- Alba sulle dune e seconda escursione con i dromedari;
- Colazioni e cene sempre incluse;
- Attività extra come sandboarding, escursione in quad e molto altro!
Scegliendo questo tour, oltre a vivere il tuo sogno nel deserto del Sahara, avrai quindi la possibilità di visitare gran parte delle attrazioni dell’Alto Atlante e della Valle del Dades: vere perle del sud del Marocco che meritano assolutamente di essere viste e di essere vissute con delle guide locali che sapranno svelarti ogni segreto! Ecco perché ti raccomando di scegliere un pacchetto come quello che ti ho indicato piuttosto che organizzare in autonomia l’escursione, cosa che secondo me ti priverebbe di una componente di autenticità e che renderebbe il viaggio meno completo.
Come arrivare da Marrakech a Merzouga in autonomia
Come ti anticipavo, è però perfettamente possibile raggiungere Merzouga anche in modo indipendente, ad esempio noleggiando un’auto. In questo caso è bene che tu sappia che i controlli stradali sono particolarmente severi e rigidi in Marocco: ogni 20-30 chilometri troverai dei posti di blocco e la polizia marocchina non è nota per essere particolarmente indulgente con i turisti! Ad ogni modo molti viaggiatori hanno scelto questa opzione e, se anche tu volessi farlo, puoi scrivermi per organizzare la tua esperienza nel deserto con le guide locali con cui sono in contatto e ricevere un preventivo ad-hoc sulla base delle attività che desideri svolgere!
Cosa vedere in Marocco: l’Alto Atlante e la Valle del Dades
Quella dell’Alto Atlante è la catena montuosa più importante del Nord Africa: attraversa il Marocco da ovest a est, dall’Atlantico fino al confine algerino, e comprende il Jbel Toubkal – che con i suoi 4167 mslm è la vetta più alta del Paese e di tutta l’Africa settentrionale. Le sue montagne sono costituite prevalentemente da arenaria rossa, il che rende i paesaggi particolarmente suggestivi e scenografici!
Il Passo di Tichka (Col du Tichka) è situato a 2260 mslm ed è il passo alpino più alto del Marocco. La strada che da Marrakech porta verso Merzouga passa proprio di qui, per superare l’Alto Atlante e scendere, tra antichi villaggi berberi, nella meravigliosa Valle del Dades: una vallata scavata dall’omonimo fiume, che nasce nell’Atlante e che lungo il suo corso dà origine a una serie di gole e canyon. Tra queste ci sono le Gole del Todra, una destinazione particolarmente turistica costituita da pareti di roccia alte 160 metri e divise, nel punto più stretto, da appena una decina di metri: uno spettacolo da non perdere!
Una delle perle della regione è anche Aït Ben Haddou, la bellissima città di argilla nota principalmente per essere stata scelta come set cinematografico per film e serie tv di successo, come ad esempio “Il Trono di Spade”: te ne ho parlato in questo articolo come una delle cose da vedere assolutamente in Marocco!
Insomma: se hai intenzione di visitare Merzouga e le dune di sabbia dell’Erg Chebbi, perché non approfittarne per compiere un meraviglioso viaggio nella parte più montuosa e selvaggia del Paese, alla scoperta di alcune delle sue più spettacolari bellezze naturali?
Merzouga Marocco: il deserto del Sahara e l’Erg Chebbi
L’Erg Chebbi è un gruppo di dune sabbiose appartenente al Deserto del Sahara ed è uno dei due grandi erg (enormi gruppi di dune) nel territorio del Marocco insieme all’Erg Chigaga. Le sue dune raggiungono i 150 metri di altezza e sono tra le più note tra i viaggiatori che sognano un’esperienza nel deserto marocchino.
Merzouga, località turistica e oasi nel deserto, è considerata la porta di accesso al Sahara: qui hanno sede gli ultimi insediamenti e le ultime strutture ricettive prima dell’inizio delle dune sabbiose, nonché le agenzie che organizzano i tour e le escursioni nel deserto come quelle di cui ti sto parlando.
Dormire nel deserto in Marocco
Dormire nel deserto è un’esperienza meravigliosa, che ti consiglio assolutamente di fare! Se ti stai chiedendo in che condizioni si dorme in un accampamento nel Sahara, sappi che esistono due opzioni: la prima è quella più economica e prevede di passare la notte in un campo “base” costituito da tante tende, tra cui una tenda “mensa” e da servizi igienici comuni. Le tende sono in genere private e ospitano un letto vero e proprio! Contrariamente a quanto potresti pensare, infatti, gli accampamenti di Merzouga sono permanenti, quindi aspettati luce e servizi igienici in muratura, ma non prese di corrente elettrica nelle tende.
La seconda opzione è quella più costosa e prevede il pernottamento in un accampamento lussuoso, dotato di tende con bagno e doccia in tenda e una serie di comfort aggiuntivi che non sono invece presenti nell’accampamento semplice.
A prescindere dal tipo di accampamento – e di comfort – scelto, la cosa importante è ovviamente quella di godersi l’esperienza nel deserto. Credimi: assistere al tramonto tra le dune del deserto, svegliarsi con le prima luci del giorno e vivere l’alba con il sole che dipinge di arancio la sabbia del Sahara regala emozioni a dir poco intense e che non dimenticherai facilmente!
Viaggio in Marocco: cavalcare i dromedari è etico?
Se mi segui abitualmente nelle mie avventure nel mondo, sai bene che ho un’attenzione particolare per il benessere degli animali, soprattutto quando si parla di attività molto turistiche e gettonate. In Thailandia, ad esempio, prima di scegliere a cuor leggero di fare l’esperienza a stretto contatto con gli elefanti della quale ho avuto modo di parlare qui, ho valutato attentamente le strutture esistenti e scelto quella che mi convincesse di più in base al trattamento degli animali e al tipo di attività svolte con essi.
Nonostante ciò, sui social sono comunque emersi dubbi e perplessità sulla pratica di cavalcare cammelli o dromedari nel deserto: questo tipo di attività è etica? La risposta è piuttosto semplice: sì, lo è, a patto che gli animali siano tenuti con cura e che non siano sottoposti a violenze per svolgere il loro lavoro.
In altre parole, cammelli e dromedari non hanno alcun problema a trasportare il peso di una singola persona – bisogna considerare anche che i tragitti sono davvero brevi – ma purtroppo, in alcune realtà, gli animali vengono frustati e pungolati per svolgere il loro lavoro e tenuti in condizioni igienico-sanitarie precarie. Anche in questo caso, quindi, prima di scegliere uno dei tanti tour nel deserto bisogna chiedersi se al primo posto ci siano il guadagno e l’intrattenimento oppure il benessere dei dromedari.
Ho sentito racconti di orrende violenze in alcuni posti molto turistici di altri Paesi del Maghreb. In Marocco, per essere del tutto onesto, ho trovato invece molta cura e attenzione nei confronti dei dromedari, che godono tutti di ottima salute e che vengono curati con dolcezza e dedizione. L’escursione che ti ho suggerito in questo articolo si affida a un’agenzia seria, che privilegia il benessere degli animali e non perpetra alcun tipo di violenza nei loro confronti!
Cammelli o dromedari?
Se sei ancora confuso dal fatto che stia insistentemente parlando di dromedari, ti svelo l’arcano: sebbene nel linguaggio comune si parli quasi sempre di “cammelli” – cosa comune anche tra i local – in realtà in Marocco e nel Nord Africa si trovano esclusivamente i dromedari.
Il dromedario (che ha una sola gobba), rispetto al cammello (che invece ne ha due), è un animale più resistente al caldo estremo. Il cammello è infatti originario dell’Asia centrale, e ben si adatta a tipi diversi di deserto – come ad esempio il freddo Deserto del Gobi. Il dromedario è invece tipico della penisola arabica: ecco spiegato il motivo per cui in Marocco – così come negli altri Paesi del Nord Africa, non si trovano cammelli!
Marrakech deserto: conclusioni
Se anche tu sogni di vivere un’esperienza nel Deserto del Sahara e hai scelto il Marocco come tua destinazione, le dune di Merzouga sono sicuramente ciò che fa per te: qui avrai la possibilità di goderti una bellissima gita nel deserto e di trascorrere una notte tra le dune.
Il modo migliore per organizzare una gita a Merzouga è farlo affidandosi a un tour completo, che includa anche il trasporto da Marrakech e che permetta di fare numerose tappe intermedie tra le montagne dell’Alto Atlante, nei villaggi berberi tipici e alla scoperta della Valle del Dades. Personalmente ti ho suggerito questo tour, che ho avuto modo di provare in prima persona e che ti consiglio perché ha un eccellente rapporto qualità-prezzo!
Se stai organizzando il tuo viaggio in Marocco e hai bisogno di aiuto nella stesura del tuo itinerario di viaggio, contattami: insieme pianificheremo nei dettagli la tua prossima avventura!
Continua a seguirmi su questo blog e su tutti i miei canali social per non perderti i racconti delle mie avventure nel mondo e tutti i miei consigli di viaggio!